Contrordine: il Palio dell’Antenna si farà

L'evento è fissato per sabato 26 luglio (Notte Bianca), seconda serata di Effetto Venezia 2014

di Gianni Picchi

Il Palio dell’Antenna si farà. Lo ha annunciato la vicesindaco Stella Sorgente, che nei giorni scorsi si era personalmente impegnata con i presidenti delle sezioni nautiche per reperire le risorse necessarie (clicca qui per leggere l’articolo sulle gare remiere di Gianni Picchi: “Un anno di tagli, rinunce e poca livornesità“).
L’appuntamento con la tradizionale gara remiera (inserita nell’Albo Regionale delle Manifestazioni di Rievocazione e Ricostruzione Storica) è fissato per sabato 26 luglio (Notte Bianca), seconda serata di Effetto Venezia 2014. La vicesindaco ringrazia gli uffici comunali che l’hanno aiutata a reperire subito le risorse necessarie (circa 11 mila euro).
Fondamentale la collaborazione del Gruppo Neri, che eseguirà gratuitamente il lavoro di allestimento dei corpi morti, per un valore di oltre 5mila euro. Il rimanente è stato ritagliato nell’ambito del budget per Effetto Venezia.

Sin dalla sera dei sorteggi per il Palio Marinaro sapevamo che, Vittorio Pasqui, si stava muovendo per recepire sponsor. Non poteva il “dimissionario”, l’incarico di presidente del Comitato Palio Marinaro viene su mandato del Sindaco, quindi con l’uscita di Alessandro Cosimi, Pasqui sarebbe decaduto; ma da parte della nuova amministrazione gli fu’ chiesto di restare per chiudere la stagione remiera, Pasqui far “morire” una sua creatura. L’ha ideato, e voluto, in ambito locale, e si è battuto, in campo regionale, per inserirlo nel novero dei Pali Storici.
Sulla stessa linea si sono mossi i presidenti. La sera dei sorteggi per il Palio, Emilio Braccini, presidente di Livorno Sud, comunicò, a nome delle Sezioni Nautiche, alla stampa, il rammarico del mondo remiero, dopo l’annuncio della vice sindaco, durante la conferenza per la presentazione del Palio marinaro, della cancellazione del Palio dell’Antenna, all’interno di Effetto Venezia, per motivi amministrativi.
La stampa livornese aveva mosso le sue penne, e così l’Amministrazione Comunale si è sentita in dovere di scendere in campo a fianco dei livornesi. Ed il Palio dell’Antenna può in acqua, regolarmente, la sera della Notte Bianca, 26 luglio.
Durante questo periodo erano circolate notizie inesatte. Il Palio dell’Antenna faceva parte della quota, che il Comune passava al Comitato Palio Marinaro. L’Antenna, amministrativamente è sempre stato all’esterno del Palio Marinaro. Le risorse sono sempre uscite da Effetto Venezia, e/o da sponsor.
Forse si è creato “confusione” quando Pasqui, avendo ascoltato alcune campane, aveva proposto di effettuare il Palio dell’Antenna nel giorno di Santa Giulia. Non fu’ possibile per “troppi” motivi. Così il progetto restò nel cassetto.
Intervista a  Vittorio Pasqui
“ Il mondo remiero livornese ha fatto quadrato, ed ha capito l’importanza di questo palio. Anche se in tempi passati ho subito diverse critiche – ha detto Pasqui- Ciò che è successo ha fatto capire una cosa importante. L’Antenna è la gara che rilancia le altre gare remiere, dal punto di vista turistico, e storico. Al momento giusto, e grazie ai livornesi, che hanno fatto sentire, alta, la loro voce, è scesa in campo l’Amministrazione Comunale, che ha fatto in modo, che le risorse, diventassero realtà. Innanzi tutto grazie all’Impresa Neri, che avrà il compito di montare il campo d gara, compreso il montaggio dell’Antenna. A loro fiano la MarSub, una ditta che opera già con i Neri, la Compagnia Portuale, per le torri faro, e tutti i componenti il comitato organizzatore.”
I tempi per l’organizzazione sono ristretti, come state lavorando?
“ Già da questa mattina abbiamo allertato tutti i nostri collaboratori. Saremo pronti per il 26 luglio. La Ginnastica Livornese con Michele Silvestri, e lo Zen club, stanno lavorando per preparare 8 “montatori”. Sabato, durante la Premiazione del palio Marinaro, e dei Rioni, allo stadio Armando Picchi sarà effettuato il sorteggio dei controventi”
Programma del Palio dell’Antenna
Ore 22. 00: Gara riservata alle gozzette a 4 remi ( le prime 4 classificate del Marinaro)
Nell’intervallo esibizione “Tavole Sup”
Ore 22.45: Gara riservata ai gozzi a 10 remi ( i primi 4 classificati del Marinaro)
Ore 23.15 Premiazione.

Tutto questo dimostra quanto Livorno, ed i Livornesi, siano “attaccati” alle loro tradizioni, alla loro storia. E qui viene a mente un sonetto di Beppe Orlandi, padre del nostro teatro vernacolare, che calza a…pennello, od a remo, se preferite…
“Livornesi?… Ponciaioli, ribottai e letioni,
ma pronti ad impegnassi le mutande,
per corre’ al letto dell’amio malato…”

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