Bestemmia in campo. Un turno per Sili. Spinelli: “Se avesse giocato nel Milan…”. Respinto il ricorso

Il giudice sportivo: "Siligardi recriminando con se stesso profferiva, nell’esclusione di ogni ragionevole dubbio, un’espressione blasfema"

di rcampopiano

Contro il Torino il Livorno non potrà contare su Luca Siligardi squalificato dal giudice sportivo. In molti diranno “non è stato mica espulso”. La ragione è molto più “semplice” se così si può dire. Il trequartista è stato pizzicato dalle telecamere a bestemmiare in seguito all’occasione fallita nel secondo tempo nel match contro il Bologna. Minuto 77: Siligardi riceve palla da fuori area, salta un avversario e di destro sfiora il palo. Subito dopo le telecamere lo inquadrano e si intravede Luca pronunciare parte della presunta bestemmmia. Per lui un turno di stop. La società ha presentato ricorso che puntualmente è stato respinto.
Ecco il resoconto del giudice sportivo.

Il Giudice Sportivo,  

ricevuta dal Procuratore federale rituale e tempestiva segnalazione (fax delle ore 12.26 odierne) ex art. 35 1.3) CGS circa la condotta tenuta al 31° del secondo tempo dal calciatore Luca Siligardi (soc. Livorno), consistente nella pronuncia di  un’espressione blasfema; acquisite ed esaminate le relative immagini televisive (Infront – Sky), di piena garanzia tecnica e documentale; osserva che le immagini televisive documentano che, nelle circostanze indicate, il calciatore Siligardi, dopo aver effettuato un tiro verso la porta avversaria mancando per poco il “bersaglio”, recriminando con se stesso proferiva, nell’esclusione di ogni ragionevole dubbio, un’espressione blasfema. Ne consegue ex artt. 35 e 19 CGS l’ammissibilità della prova televisiva e la sanzionabilità di tale comportamento. In seguito a questo delibera di infliggere al calciatore Siligardi Luca (soc. Livorno) la sanzione della squalifica per una giornata effettiva di gara in merito alla segnalazione del Procuratore federale. 

Le parole di Spinelli – Il presidente, intervistato dal Tgr Rai della Toscana, ha le idee chiare circa questo argomento: “Se avesse vestito la maglia di Juventus, Napoli, Inter, Milan e Roma sarebbe passato tutto inosservato, ma io comunque non giustifico il fatto. La penalizzazione però è assurda”.

News dal campo – Squadra subito in campo dopo la trasferta di Bologna. La prima seduta di avvicinamento alla gara di mercoledi sera con il Torino e’ stata basata su un lavoro differenziato tra chi aveva giocato ieri e gli altri. Corsa e palestra per i primi, anche schemi e partitella per gli altri. Il professor Felli ha dato il via libera a Greco per rientrare nel gruppo, solo cure per Decarli che ha avuto un problema al ginocchio destro in occasione della gara con la Lazio Primavera.

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