Basket. Il Don Bosco esulta contro Montecatini e si prende la vetta

LIVORNO DON BOSCO-MONTECATINI 72-58 (15-14, 37-31, 56-47)

DON BOSCO LIVORNO: Sanguinetti 5, Della Rosa, Sollitto 5, Mazzantini 19, Marchini, Lemmi 1, Gigena 27, Artioli 4, Malfatti 4, Benvenuti 8. All.: Da Prato.

MONTECATINI 1949: Quartuccio 9, Panetta, Biagini 6, Russo 15, Fiorentino 4, Giarelli 12, Bianchi 3, Caroli 3, Donati 2, Doveri 4. All.: Barsotti.

ARBITRI: sig.ri Guidi Alessandro, Ciregna Davide.

NOTE: tiri liberi: Livorno 18/25, Montecatini 6/12; tiri da 3: Livorno 4/7, Montecatini 6/23; rimbalzi: Livorno 36, Montecatini 23; fallo tecnico a Barsotti (Montecatini) al 19’, fallo tecnico a Sollitto (Livorno) al 30’, fallo antisportivo a Sollitto (Livorno) al 39’.

di EVA BERNINI

LIVORNO – Il Don Bosco si impone d’autorità, conducendo l’incontro sostanzialmente dall’inizio alla fine. Sugli scudi la prestazione di Gigena (27 punti, con 8/11 al tiro, 7 rimbalzi e 7 falli subiti) assistita da quella convincente di Mazzantini (18 punti, con 3/3 da tre e 4 rimbalzi). Il parquet labronico non regala gioie alla compagine termale che subisce l’aggressività e l’intensità livornese pur avendo buone cose da Giarelli (12 punti, ma 5/14 al tiro) e Russo (15 punti, ottenuti però con un 5/13 al tiro). La squadra di coach Da Prato allunga così a tre la striscia di vittorie consecutive, mentre i termali trovano un’altra battuta d’arresto, dopo lo stop subito in casa contro Pavia la settimana passata.
Nel primo quarto le squadre si mantengono a contatto nel punteggio, con molti errori al tiro da entrambe le parti. A dettare legge è la difesa, con cui Montecatini riesce a recuperare vari palloni, bloccando numerosi tentativi di incursioni in area dei padroni di casa. Il primo parziale si conclude 15-14, con Gigena subito a referto con 7 punti per i labronici, mentre Montecatini risponde con i 6 punti di Giarelli.
Nella seconda frazione la truppa di coach Barsotti prova ad allungare grazie a una tripla di Russo, ma la coppia Sollitto-Mazzantini ricaccia indietro i termali, 26-24 a 4 minuti dalla fine del periodo. Montecatini riesce a presidiare l’area in modo efficace e sporca le percentuali dalla lunga distanza dei livornesi, non permettendo loro di concludere in modo agevole nessuna azione. La partita procede a sprazzi, con Sanguinetti che porta avanti il Don Bosco 34-29, a cui segue un fallo tecnico per proteste dell’allenatore ospite. Fiorentino con un canestro da sotto impatta a 31 il punteggio per Montecatini, con il tabellone che recita 37-31 per Livorno all’intervallo lungo di metà gara.
Il terzo quarto si apre con un parziale di 4-0 per i livornesi, propiziato da Benvenuti e Mazzantini, che ha già 11 punti nel carniere. L’esperienza di Gigena, che capitalizza con un fallo, e di nuovo Mazzantini con una tripla incrementano il parziale di 9-2 che viene tamponato da Russo, che porta a 36 punti la sua squadra. Sul +11 per Livorno a metà quarto la squadra di Barsotti prova a rifarsi sotto, grazie a qualche fallo subito e una tripla di Quartuccio, ma Livorno è più lucida sia in fase difensiva che offensiva, riuscendo a mantenere il distacco, incrementato da un ottimo Mazzantini prima e da un canestro da tre punti di Gigena poi. Montecatini a fatica si issa a quota 47, messi a referto da un sempre presente Russo (13 i suoi punti a fine periodo).
Nell’ultima frazione il leit-motiv non cambia: il Don Bosco mantiene il vantaggio acquisito di 10 punti , che diventano 12 quando Gigena corre in contropiede e appoggia al tabellone per il 62-49 a 5 minuti dal termine.
Caroli segna tre punti per il -10 della sua squadra, ma è ancora Gigena che da sotto canestro porta il Don Bosco sul 66-52 a 3:02 dalla fine dell’incontro. Montecatini spara a salve dai 6,75, Giarelli prova a mantenere i suoi a contatto, ma finisce 72-58 per Livorno. I ragazzi di Da Prato consolidano il primato solitario in vetta alla classifica del girone A e guardano con fiducia al proibitivo incontro con la Fortitudo di domenica prossima, mentre lo Sporting Club Montecatini dovrà riordinare le idee in vista della partita casalinga contro Piombino.

(foto Andrea Trifiletti)

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