Contini campione italiano nei 400 ostacoli

di Gabriele Pritoni

Ancora numerose le gare di questo fine settimana, altra tappa dell’intensa stagione outdoor. Il piatto forte arriva da Torino, dove Mattia Contini (LR) si laurea campione italiano promesse nei 400 Hs. Il fortissimo ostacolista amaranto ha limato un altro secondo al suo già ottimo personale di una settimana prima a Orvieto, correndo praticamente con lo stesso tempo sia le qualificazioni che la finale a distanza di circa 12 ore (51.36 e 51.38). Quella di Mattia è la medaglia più pregiata ma non è l’unica: Giacomo Grotti (LR) si assicura infatti il bronzo nel disco con 51,17m – misura appena discreta per lui – così come Andrea Bacci (AL) nei 400H Juniores. Le prestazioni di Andrea nelle qualifiche e in finale sono da sottolineare perchè in entrambi i casi il bianco verde ha abbassato il personale fino a 52.73, un tempo di tutto rispetto.
In casa bianco verde arrivano anche due argenti: nel martello con Eric Fantazzini (da cui ci si aspettava di più, fa segnare i 60,10m solo all’ultimo lancio) e nei 1500m con il solito Joao Bussotti, la cui ormai proverbiale volata non consente di raggiungere, per 26 centesimi appena, la medaglia d’oro (3:45.09 il suo tempo).  Citiamo a parte un altro bronzo, quello di Sonia Ruffini (AL) nei 5mila con 17:17.10, perché finalmente l’atleta è stata convocata in nazionale per i giochi del Mediterraneo under 23 (insieme a Joao), dopo che la maglia azzurra era sembrata per lungo tempo stregata. Altre buone prestazioni sono state quelle di Alessandro Bacci nei 400m e di Emilio Marconi nei 400Hs (entrambi AL); delusione invece per Marco Landi, ancora vittima di problemi emotivi e autore di due prestazioni incolore nei 100m e nei 200m.

A Bressanone, dove si sono svolte le gare per rappresentative regionali Allievi e Ragazzi, buoni piazzamenti per i livornesi, che hanno contribuito al raggiungimento del quinto posto assoluto per la Toscana (giunta settima in campo femminile e terza in campo maschile). Fabio Ceresoli (LR) arriva settimo nel salto in alto, facendo un percorso netto fino a 1,90m e fallendo poi le tre prove a 1,95, che sarebbero stati 2cm oltre il suo recente personale; settima è anche Irene Buselli (AL) nei 100m, con 12.91s, tempo discreto per lei ma non eccezionale. Ottimo bronzo invece per Andrea Rinaldi (AL) nel triplo con 14,13m e bene anche Matilda Chelli (LR) decima nel peso da 3kg, lontana dalle migliori, ma quarta nel disco da 1kg con 36,58m a circa un metro dal podio.

Due piazzamenti arrivano anche dai CDS Master di Siena: Massimo Selmi (AL, SM40) è sesto nei 1500m con 4:41.61 e Fabio Chiellini (LR, SM55) è settimo nel giavellotto con 32,66m.

A Pietrasanta (LU), terza giornata della seconda fase dei CDS cadetti. Sul podio in tutte le otto gare (10 le medaglie complessive), le società livornesi ben figurano nella classifica parziale: l’Atletica Livorno vince il raggruppamento femminile e giunge quinta in quello maschile, la Libertas Runners è invece seconda nel maschile e quarta nel femminile. Gli atleti si sfidavano, come nelle altre giornate, in due prove di tetrathlon: 1000m, salto in alto, giavellotto e 100hs per i cadetti, 600m, lungo, 80hs e peso per le cadette. Scendendo nel dettaglio delle gare, Silvia Dini (AL) è oro nei 600m (1:44.6) e argento nel lungo (4,73m), dove precede l’amaranto Sofia Carta (4,59m) che si disimpegna bene pur lontana dall’asticella dell’alto; le due atlete si ritroveranno poi sul podio generale del tetrathlon, dove sono prima e terza. Arianna Lazzeri è oro negli 80hs (12.8) e Emma Susini (AL) è argento nel peso da 3kg (8,71m). In campo maschile arrivano due ori netti: Federico Di Napoli (AL) vince i 1000m in 3:01.1 staccando l’argento di ben 9s mentre Giacomo Belli (LR) salta l’asticella a 1,86m nell’alto superando di 12cm l’avversario più vicino. Di Napoli sarà poi vincitore assoluto del tetrathlon. Sul terzo gradino del podio del giavellotto sale Mattia Menegatti (AL) con 29,49m, sul secondo di quello dei 100hs va invece Federico Quinti, a un solo decimo dal vincitore.

Chiudiamo con un cenno a due competizioni di qualche giorno fa: il Trofeo delle Province Ragazzi e Cadetti del 2 Giugno a Pontedera e il Gran Galà esordienti del 25 Maggio a Lucca.

A Pontedera la rappresentativa livornese è giunta terza in campo maschile e seconda in quello femminile. A medaglia sono andati: Andrea Donatini (AL) bronzo nel peso, Davide Finocchietti e Nicola Bertoletti (LR) oro e argento nella 2km di marcia, Giacomo Belli (LR) oro nell’alto, Mattia Menegatti (AL) argento nel giavellotto, Daria Cantoni (AL) bronzo nei 60m, Marta Giaele Giovannini e Valentina Arcamoni (AL) oro e bronzo nel lungo, Martina Bonfitto (AL) oro nel peso,  Arianna Lazzeri e Sofia Carta (LR) oro e bronzo nell’alto, Irina Gargiulo (LR) bronzo nel giavellotto e il quartetto misto formato da Daria Cantoni, Giorgia Danesi, Pollyanna Gurrieri e Arianna Lazzeri argento nella 4x100m.

A Lucca la manifestazione ha coinvolto un numero enorme di ragazzini: gli organizzatori si sono dovuti infatti districare fra ben 450 atleti in erba dai 6 agli 11 anni. Molti piccoli livornesi si sono messi in luce, in particolare Giacomo Giovinazzo è risultato il più rapido sui 60m e parteciperà ai campionati nazionali Libertas come atleta più giovane.

Diamo conto anche della discreta prestazione di Carlo Fagioli, decatleta della Libertas Runners, che a Lana, vicino a Bressanone, è arrivato dodicesimo ai campionati italiani riservati agli Juniores e alle Promesse nella sua categoria (J). I suoi 5625 punti si avvicinano al personale di 5797 ma l’atleta non è riuscito a migliorarsi

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