Ricostruita Livorno del 1849

L'esposizione dell'opera continuerà fino a giovedì 22 ottobre e sarà aperta al pubblico tutti i giorni dalle ore 16 alle ore 20 all'interno del Terminal Crociere.

di Matteo Capirola

“…È per me una consolazione vedere la mia città tanto calunniata dal gregge astioso della moderata mediocrità, apparire prima tra le prime a mostrarsi pronta…”
Questa la citazione di Francesco Domenico Guerrazzi che accompagna il grande plastico, presentato venerdì 25 settembre all’interno dei saloni del Terminal Crociere. Un plastico che ci riporta indietro nel tempo raffigurando la Livorno che era e precisamente quella che fu il 10 e l’11 maggio del 1849, date storiche per la nostra città.
Nel maggio 1849 infatti gli austriaci giunsero in Toscana per permettere la restaurazione del Granduca Leopoldo II. Conquistata Pisa, il 10 maggio, giunsero alle porte di Livorno dove incontrarono un’estrema  resitistenza.
“Il prossimo passo- ha spiegato Claudio De Simoni, presidente dell’associazione La Livornina- sarà quello di perfezionare al massimo il plastico per poi realizzarlo interamente in bronzo e renderlo un elemento in grado di restituire un senso di appartenenza alla nostra città”.
Oltre alla cittadinanza erano presenti alla presentazione gli studenti in rappresentanza degli istituti superiori cittadini e il coro delle Micali.
L’esposizione dell’opera continuerà fino a giovedì 22 ottobre e sarà aperta al pubblico tutti i giorni dalle ore 16 alle ore 20 all’interno del Terminal Crociere.

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