Lunardi si aggiudica il Premio Rotonda 2013. Tutti i nomi dei premiati

di Gianni Picchi

LIVORNO – “ Dobbiamo lasciare il testimone a coloro che verranno, di modo che, questo Premio Rotonda, possano mantenerlo e svilupparlo per farlo crescere per la ricchezza degli artisti”. Queste l parole dell’Assessore alle Culture, Mario Tredici, durante il suo intervento sul palco della Mostra. Sesssantuno anni, e non li dimostra. E non è la frase fatta per la circostanza. Il giorno dell’apertura saltava all’occhio che, gli stand, nei confronti degli anni scorsi, erano molto meno. Perciò una leggera apprensione traspariva dalle parole del presidente della Ro Art, Giuseppe Pierozzi, il giorno della presentazione; ma con il passar dei giorni, il crescente numero dei visitatori, fra cui moltissimi giovani, dava dimostrazione che questa edizione, poteva essere definita di qualità.

“Maggior numero di opere innovative di buona qualità concezionale espressiva e di ricerca. Pregevole è la varietà di opere presentate che vanno dalla più comune opera del cavalletto alla performance dei graffitari, che irrompono per la prima volta , mostrando un’alta tecnica esecutiva, nel panorama artistico livornese. Molto pregevole risulta la video-istallazione intitolata Eterni…tà, il cui tema tocca con ironia, e preoccupazione, importanti argomenti di attualità, sottolineando il dramma collettivo attuale, e futuro.” Questa è la riflessione, sulla 61° edizione del Premio città di Livorno, da parte dei membri della giuria, composta dal presidente, professor Africano Paffi, pittore, e critico d’arte, dottoressa Silvia Pierini, giornalista, dottoressa Silvia Gianpaolo, responsabile del museo “G.Fattori”.

Prima dell’inizio delle premiazione ha preso la parola il sindaco Alessandro Cosimi, il quale ha tenuto a precisare che “nonostante la legge 42, che non favorisce l’arte e la cultura, l’amministrazione comunale ha voluto portare avanti questo premio”. Il primo cittadino ha chiuso il suo intervento ricordando che: “sarebbe bene, che non sia sempre il Comune, la Fondazione Goldoni, e Fondazione Livorno, a pensare alla Cultura; ma anche qualcuno figlio o abitante di questa città, che potrebbe contribuire affinché si possa guardare il futuro con fiducia…” Al termine Francesco Gazzetti, conduttore della serata, ha iniziato a chiamare i premiati.

I primi a salire sul palco sono stati i pittori Riccardo Giorgi, Maurizio Lucarelli, Paolo Mannucci, e Mario Fullone, organizzatore ed ideatore delle opere di graffiti, otto artisti, i quali hanno avuto la segnalazione con la consegna delle pergamene.

Pittura astratta: Targa offerta dalla Tipografia Debattte, ad Ermanno Palla.

Targa “Egizia Francesca Razzauti” a Florian

Targa “Toscana arte” offerta dal presidente Biagio Chiesi, ad Elisabetta Belardinelli ( Amomì)

Targa offerta dal collezionista Mario Bardi dello “Storico Caffè Bardi” a Piero Venturini

Targa offerta da Marco Angiolini per l’agenzia pubblicitaria Scorpio, a Diego Magliani

Targa in memoria di Grazia Barzanti, e mostra di 7 giorni offerta da “B.Gallery”, a Giada Pasini

Targa offerta dalla Fidapa, per la sua professione artistica, a Sabrina Garzelli

Targa offerta dalla “Porto di Livorno 2000”, per la migliore opera, che illustra il mare, a Stefano Urzi

Targa offerta in memoria di Antonia Seghi ad una valente artista, a Francesca Castro

Targa “Arte a Livorno e…oltre confine” offerta dalla rivista, un servizio a colori, piu’ creazione pagina web, a Roberto Balestri

Premio “Associazione culturale Arte a Livorno”, offerta dai fondatori, ed iscrizione gratuita, piu’ una mostra collettiva, a Carlo Marasco

Medaglia d’oro “Pietro Vaccari”, offerta dalla figlia Olimpia, a Terzo Colletiivo

Medaglia d’oro offerta dalla Fidapa ad una giovane promessa artistica, a Cinzia Mazzoni

Targhe alla carriera
A Giuseppe Pierozzi, e Vasco Canziani

Premio per la Scultura
Premio “Daniela Nenci” offerto dall’Associazione Ro-Art, ad Adriana Ristori. Questa la motivazione “ L’artista, con le sue opere scultoree riesce a riconiugare i vari materiali sprecati da un consumismo sfrenato, e disattento, raggiungendo livelli artistici desueti; ma riconoscibili”

Premio per la Pittura
Premio Nedo Luschi “ Il Premio, su volontà dell’artista stesso. Viene assegnato in memoria dei valori, che hanno ispirato i tre fondatori, Mario Borgiotti, Nedo Luschi e Renzo Casali, a far nascere il Premio “La Rotonda”, ad un opera pittorica di chiara freschezza espressiva realizzata da un autore, artista emergente oppure artista già affermato, che dimostri di sapersi confrontare in modo maturo, e consapevole, con lo scenario dell’arte contemporanea” … ad Andrea Conti

Premio Borgiotti, offerto dalla figlia Sira, ex equo.
A Claudio De Grandi “per le sue composizioni, che denotano una ricerca formale espressa in uno stile originale, ed inconfondibile, basato su timbri cromatici fortemente chiaroscurati” e Edoardo Luchini “per la sua personale rivisitazione della pop-art con utilizzo di immagini fotografiche, e forti cromatismi realizzati con pregiate tecniche sperimentali”.

Premio “Fondazione Livorno”
Ad Ivano Mantovani “ Per l’innovazione della ricerca segnica con composizioni articolate, ricche di espressività, ed armonia formale”.

Premio Fondazione Teatro “Carlo Goldoni”
A Massimiliano Luschi “ Per l’atmosfera sensuale, e sognante, e l’ampia spazialità, che riconduce alle dimensioni di Parisina. La figura virile in abiti casual apparentemente fuori contesto, si riferisce, comunque, al Verismo di base, che caratterizza il catalogo generale di Pietro Mascagni. Hanno consegnato il premio Fulvio Venturi e Alberto Paloscia

Premio Rotonda Città di Livorno, offerto dal Comune
A vincere il Premio Rotonda è Silvio Lunardi: “La scelta unanime della sua opera da parte della giuria è motivata da una ricerca espressiva basata sull’astrazione, e sul libero gioco cromatico, e materico, che ipotizzano stati d’animo, e situazioni suggestive dati da una consolidata evoluzione artistica”.

Prima dei saluti sono stati chiamati sul palco il Consiglio direttivo della Ro-Art, ed il pubblico a tributato loro un lungo applauso. Ecco i nomi di chi ha reso possibile tutto questo: Nedo Luschi, presidente onorario, Giuseppe Pierozzi, presidente e curatore del catalogo, Alberto Fornaciari, vice presidente e responsabile della logistica, Paola Turio, segretaria, Fulvio Berti, tesoriere, Antonio Cristiano, organizzatore delle serate collaterali.

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