Iuracà, dopo X-Factor, si esibisce a Firenze

Lorenzo Iuracà, il concorrente livornese di X factor 7 è tornato a casa con le risposte che cercava. Si è conquistato la partecipazione al programma probabilmente più per quello che c’è dietro il suo percorso musicale che per l’esame dei casting,che pure gli sono valsi quattro “si” pieni a Genova e la scelta di Morgan in fase di Home Visit. Si dichiara comunque soddisfatto della breve esperienza e non condanna il brano assegnatogli dal colto giudice, afferma: In primis l’onore di portare un brano di un grande cantautore del passato, l’ho sentito mio. Capisco che non era noto e che avrebbe necessitato di un ulteriore ascolto ma a me è piaciuto molto e non vorrei attribuire a questo il motivo della disfatta, tra l’altro al termine dell’esibizione gli stessi giudici hanno affermato che avevo dimostrato valore interpretando un brano difficile come “Se sapessi come fai” di Luigi Tenco. Dopo di chè, non sono propriamente un cantante ma un musicista polistrumentista anche autore di testi, quindi arrivare a confrontarmi con altri 11 cantanti è stata conferma”. Sembra averla prese bene Lorenzo, sia per la risposta del pubblico durante il ballottaggio con i Freeboy, sia per lo svolgimento della fase di show che lo ha portato ad affrontare un gara combattendo da solo sul palco; dispiaciuto solo di non avere avuto grande spazi per poter dimostrare i suoi molteplici talenti a 360° intorno alla musica. Torna a lavorare alle sue composizioni insieme alla sua band gli “Approssimativi”, determinato a portare avanti la sua musica, quella che sa farlo raccontare.

Se non volete perdere l’occasione di incontrare dal vivo Lorenzo e assistere alla sua seconda performance dal vivo dopo X Factor( ricordiamo la prima il giorno dopo il live presso il Punto Enel di Milano); vi aspettiamo domani (29 ottobre 2013) alle 16.00 presso il Punto Enel di Via F.Corridoni, 35- Firenze . Lorenzo eseguirà i brani di X Factor ed alcuni brani del suo repertorio accompagnato “dall’Approssimativo” chitarrista Giovanni Giustiniano. Non mancate perché l’emozione continua!

 

 

 

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