“Con la musica nel sangue”, tutto è pronto per il concorso canoro per cori dilettanti

Appuntamento sabato 22 marzo alle 21, nella chiesa di Santa Caterina in Venezia, con la quarta edizione di “Con la musica nel sangue”, concorso canoro per cori dilettanti organizzato da la Fratres donatori sangue di Montenero e la Corale “Luca Modesti” del Santuario di Montenero.
L’idea è quella di promuovere la “cultura del dono”, utilizzando la musica e l’attività corale come momento di stimolo e di sensibilizzazione grazie al coinvolgimento degli ascoltatori che riescono a suscitare. Gli anni scorsi il concorso si svolgeva al Santuario della Madonna di Montenero, quest’anno, nell’ambito dei festeggiamenti del 450° della Madonna di Montenero, Fratres e Corale Modesti sono riusciti a organizzarlo all’interno della Chiesa di Santa Caterina in Venezia con la collaborazione del parroco don Donato, nell’intento di allargare a tutta la città di Livorno un evento così coinvolgente.
Alla serata parteciperanno sei cori di adulti: il Coro degli Allievi dell’Accademia Navale di Livorno, il Coro della Parrocchia di N. S. del Rosario, il Coro dell’Unità Pastorale dei Tre Arcangeli, la Schola Cantorum San Benedetto, il coro dei “Tau” il Coro diretto da Noemi Pacini “The New Choir”.

Per i ragazzi parteciperà il Coro del Reparto Meloria-Rosa dei Venti del Gruppo Scout Livorno 10. Coro ospite della serata, gli “SpringTime” diretti dal Maestro Cristiano Grasso.

Aprirà e chiuderà la serata la Corale “Luca Modesti” che insieme alla Fratres Montenero ha organizzato il concorso. La realizzazione del progetto “Con la Musica nel sangue…” si inserisce appieno nell’attività di promozione sociale svolta dalla Fratres. La musica rappresenta un potente strumento di comunicazione che riesce ad arrivare anche lì dove le parole non possono: è evocatrice di ricordi, suscita forti emozioni, crea legami e relazioni, stimola la creatività individuale, lenisce le ferite dell’anima. Il concorso è un mezzo per stimolare giovani e adulti alla partecipazione attiva, nella speranza di dare un messaggio di unità e di collaborazione tra le parrocchie e le realtà cattoliche di Livorno comunicando attraverso la musica come veicolo del messaggio di solidarietà. Con questa iniziativa, le associazioni corali presenti sul territorio livornese e coinvolte nel progetto potranno svolgere un’importante attività di solidarietà nei confronti di tutte quelle persone che hanno bisogno, ma saranno anche di stimolo per approfondire l’importante argomento della donazione del sangue.

 

Riproduzione riservata ©