La Misericordia ha festeggiato il Santo Patrono tra bilanci e un occhio al futuro

Si e’ tenuta ieri, venerdì 30 agosto, la tradizionale celebrazione del Santo Patrono dell’ Arciconfraternita della Misericordia di Livorno. Nell’ambito delle iniziative previste nella cerimonia, è stata deposta alle 17, con l’ausilio dei Vigili del Fuoco, una corona presso la lapide che ricorda la prima sede storica della Misericordia livornese. Alle ore 18, officiata da Monsignor Simone Giusti, Vescovo di Livorno, si è celebrata la Santa Messa alla presenza delle maggiori autorità civili, militari, istituzionali locali e regionali ed i confratelli. La ricorrenza  è stata l’occasione giusta per fare il punto della situazione, per tracciare un bilancio del lavoro svolto e soprattutto per illustrare le linee dell’azione futura, fino a quando la Confraternita sarà riconsegnata agli organi elettivi.

Nell’ambito delle iniziative intraprese si è privilegiato in primo luogo il risanamento delle strutture del Camposanto della Misericordia, eliminando quelle situazioni di maggior degrado che ha consentito il recupero di aree inaccessibili anche attraverso un rafforzamento dell’organizzazione volta alla manutenzione ordinaria. Forte impulso è stata data anche all’attività di formazione con la realizzazione di corsi per la defibrillazione precoce per le aziende, corsi per il primo soccorso aziendale per tutte le fasce di rischio e due separati corsi per la preparazione ai test di ingresso universitari, uno per medicina e l’altro per le professioni sanitarie. Per quanto riguarda la formazione interna sono stati realizzati due corsi di livello base e uno di livello avanzato. Il totale delle persone formate per i corsi di preparazione ai test di ingresso è di 65 l’anno scorso e di 74 quest’anno. Per i corsi interni il totale è di 90 persone formate. Si è svolto il Progetto Oxy che ha visto coinvolti quasi 1000 studenti ottenendo grande apprezzamento sia tra i giovani che tra i docenti

E’ in corso di elaborazione anche il progetto di nuovo statuto. E’ stato predisposto anche il progetto di nuova pianta organica e saranno via via approvati i regolamenti necessari al buon funzionamento della Confraternita.

I servizi svolti dal pronto soccorso fino a Luglio 2013 sono stati: con ambulanza 6.335 (5.689 dal 118 e 946 privati tra convenzionati e a pagamento) totali 8.350 comprensivi dei servizi sociali (1952). E’ stata potenziata l’assistenza sanitaria alle Forze Armate, tanto che sono stati realizzati circa 80 servizi dedicati. Sono in programma nei prossimi mesi un corso di livello base (aperto a tutta la cittadinanza) e un corso di livello avanzato. Oltre a delle sessioni all’interno delle scuole elementari, medie e superiori. Per quanto riguarda le iniziative future sono allo studio per la prossima estate due “Junior Camp” riservati ai ragazzi/ragazze da 11 a 17 anni della durata di una settimana in montagna per avvicinare i ragazzi al nostro mondo.

Numerose altre iniziative sono allo studio ed in via di realizzazione sul fronte della collaborazione con scuole, parrocchie e con le altre Misericordie del territorio comunale. Sul fronte della protezione civile, nell’ultimo anno l’ Unità Operativa di protezione civile, ha effettuato interventi in tutte le emergenze avvenute in regione, alluvione a Grosseto e Massa, sisma in Lunigiana, emergenza idrica del Comune di Livorno. Le nostre squadre hanno garantito per ogni evento personale e materiali per 2 settimane continuative.

Abbiamo organizzato un addestramento di protezione civile ad Ottobre 2012, al quale hanno partecipato tutti i raggruppamenti della Toscana, con la presenza di 450 volontari e più di 140 mezzi. Addestramento che riproporremmo anche quest’anno nei giorni 11,12 e 13 Ottobre 2013. E’ stato avviato un progetto di risanamento e manutenzione delle strutture cimiteriali più antiche, e il primo intervento, già realizzato, è valso a raccordare la nuova struttura cimiteriale con il Camposanto Monumentale. E’ da rilevare anche il giusto atteggiamento del personale, sia dipendente che volontario, che ha compreso la necessità di un impegno collettivo e il sostenimento di sacrifici al fine di far uscire la Misericordia dalla situazione attuale. Lodevole è anche la collaborazione del sindacato. A tutti il ringraziamento sincero per l’attività svolta con spirito di servizio e grande professionalità, ai colleghi degli organismi federativi delle misericordie, in particolare al Presidente regionale Avv. Alberto Corsinovi e soprattutto ai 140 fratelli attivi, 80 aspiranti e 25 Capo Guardia attivi, e in totale su circa 250 volontari e ai circa 3.500 iscritti che, insieme ai 28 dipendenti, costituiscono la vera forza di questa gloriosa Arciconfraternita.

 

 

Riproduzione riservata ©