Anche a Livorno la Giornata contro la Pena di Morte

di ROBERTO OLIVATO

LIVORNO – Sono ormai tredici anni che il 30 novembre la Toscana celebra la sua festa. La data del 30 fu scelta dal Consiglio Regionale nel 2000, per ricordare l’abolizione della pena di morte da parte di Pietro Leopoldo Lorena del Granducato di Toscana, che con quell’atto del 30 novembre 1786, pose il Granducato al primo posto nel mondo per il forte segnale di civiltà che trasmise a tutti gli altri governi, ricordando come quella pratica fosse ‘’conveniente solo a popoli barbari ’’. Dal 2002, a Livorno, si è affiancata alla festa della Toscana anche la Giornata Mondiale delle ‘’Città per la vita-Città contro la pena di morte ’’ istituita dalla Comunità di Sant’Egidio in tutto il mondo, per ricordare i soprusi e le violenze ancora presenti in tanti paesi. La giornata del 30 sarà preceduta domani 28 alle 18,30 alla chiesa di S.Giovanni da una veglia di preghiera (aperta a tutta la cittadinanza) promossa dalla Comunità di Sant’Egidio, nel corso della quale Wilbert Rideau, un ex condannato a morte in Louisiana, porterà la sua testimonianza di quarantaquattro anni di carcere, in attesa della pena capitale.

 

 

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