Robotica, gli studenti del Cecioni alle semifinali in Olanda

di NICOLO’ RAGUSA

“Un caso d’eccellenza”. Così è stato definito il liceo “Cecioni” dai professori Armando Bracci e Susanna Rondanina, dopo aver raggiunto un livello veramente eccelso nella competizione  internazionale di programmazione di robotica aerospaziale “Zero Robotics” promossa dalla Nasa e dal Mlt per la parte americana e dall’Esa e il Politecnico di Torino per l’Europa. Crab Nebula e Proxima Centauri sono le squadre del “Cecioni” che occupano il quinto e l’ottavo posto della classifica generale e il terzo e il quarto posto della classifica europea.
Come hanno spiegato studenti e insegnanti Zero Robotics è una competizione internazionale, che si basa sulla programmazione di speciali robots denominati SPHERES, ovvero satelliti artificiali simil-sferici (in realtà a 18 facce), realizzati dal MIT, situati all’interno della Stazione Spaziale Internazionale. La competizione inizia online, sul sito web ZeroRobotics.org, dove le persone si possono registrare per far poi parte di una squadra (Team), capitanata da Capi Squadra (Mentors). Le squadre che si vengono a formare possono così partecipare ad una gara che si ripete annualmente. I partecipanti alla gara possono creare, modificare, condividere, simulare, e presentare il proprio codice, attraverso il proprio browser web. Dopo varie fasi di svariate competizioni virtuali secondarie, si selezionano i finalisti per competere dal vivo in un campionato a bordo della IIS. Un astronauta condurrà la competizione finale in una situazione di microgravità attraverso un canale di comunicazione in diretta.
Si è parlato di questa innovativa esperienza didattica a Palazzo Municipale, nel corso di un incontro al quale hanno partecipato l’assessore comunale all’Innovazione Darya Majidi, una rappresentanza di docenti (Antonio Manfredini, insegnante di fisica, Susanna Rondanina, insegnante di matematica e fisica, Armando Bracci, ex insegnante di matematica e fisica e “allenatore” delle squadre) insieme ad una rappresentanza degli studenti (Diletta Costagli e Gianmarco Cei della II A Scientifico, Matteo Bertolini e Caterina Marconi della III A Scientifico). Presente anche il consigliere comunale Valerio Virgili, ex studente del “Cecioni”. “Si tratta di un caso di eccellenza nel nostro territorio – ha sottolineato l’assessore Majidi – ed è per questo che abbiamo voluto valorizzare questa partecipazione del “Cecioni” in un gioco che abbina conoscenze di fisica e matematica a inventiva e a creatività. Ringrazio gli studenti per l’impegno e un grazie particolare agli insegnanti che hanno dato a questi studenti un bagaglio culturale ed esperienziale che resterà loro come patrimonio per tutta la vita”.
Giovanissimi, ma veramente promettenti sono i componenti di queste due squadre livornesi che ci raccontano nel dettaglio le loro sensazioni. Gianmarco Cei della seconda A scientifico sottolinea: “E’ sicuramente impegnativo perché dobbiamo trovarci diverse volte dopo le lezioni e fare del lavoro extra a casa. E’ una cosa che richiede molto impegno, ma da una grande soddisfazione”.
Matteo Bertolini della terza A scientifico: “Anche secondo me è un impegno importante perché dobbiamo capire perché vinciamo e perché perdiamo, questo serve a farci crescere e a farci capire quale sia la migliore strategia da usare per poter fare sempre meglio”.
Diletta Costagli della seconda A liceo scientifico: “E’ il primo anno che partecipo a questa esperienza e ne sono molto onorata dato che veniamo selezionati e non tutti possono partecipare, c’è un criterio per far parte di questa squadra ed è soddisfacente esserci dentro”.
Caterina Marconi della terza A liceo scientifico: “Confermo ciò che è già stato detto dai miei compagni, secondo me è un modo un po’ diverso di vedere le cose anche perché ci vuole una certa creatività per fare questa attività”.
A fine novembre gli studenti livornesi parteciperanno alle semifinali per l’accesso alla fase conclusiva in Olanda di inizio gennaio 2014. Il Comune di Livorno ha dato il suo patrocinio al progetto (per quanto riguarda la partecipazione degli studenti livornesi.

 

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