Ginecologa querelata. Il racconto: "Mia figlia ha interrotto la gravidanza, ma ha scoperto che non era avvenuta"

Una ginecologa dell’ospedale di Livorno, come confermano dalla Asl, è stata querelata il 20 settembre scorso. A raccontare l’accaduto è Ilidia S., la mamma. Quanto accaduto è la donna a raccontarlo in una lunga lettera arrivata in redazione. L’azienda al momento non rilascia dichiarazioni in attesa del pronunciamento da parte della magistratura. Intanto sono state sequestrate tutte le cartelle cliniche relative al caso.
“Il giorno 13 settembre mia figlia, 35 anni – spiega la donna – ha fatto un’interruzione di gravidanza volontaria. Passano i giorni e mia figlia sta poco bene, nausea, vomito e stato generale di malessere a tal punto di anticipare la visita di controllo che doveva essere eseguita lunedì (oggi, ndr).
Venerdì 20 settembre si è recata in reparto dicendo appunto che stava poco bene. Le viene eseguita una ecografia. Il feto c’era sempre, vivo e pure cresciuto. In un primo momento le avevano detto, però, che c’erano rimasti dei residui del feto stesso. Faccio presente che durante l’intervento di interruzione le è stata messa pure la spirale (metodo contraccettivo intrauterino, chiamato anche IUD, acronimo di Intra Uterin Device, che serve ad evitare l’annidamento dell’embrione e quindi a non rimanere incinta, ndr). Potete immaginare la disperazione di mia figlia, già era dispiaciuta di quello che aveva fatto, (ha due figli piccoli e il marito disoccupato). A quel punto siamo tutti corsi da lei in ospedale confortandola di quello che era successo, (io vedendo l’ecografia del piccolino ho pianto) e le abbiamo chiesto cosa volesse fare. Lei era indecisa e moltissimo dispiaciuta allora abbiamo telefonato a un ginecologo di fiducia il quale nonostante fosse obiettore di coscienza ha sconsigliato fortemente di portare avanti la gravidanza perchè con l’aspirale in atto ha tolto l’ossigeno, quindi immaginatevi le conseguenze, l’aspirazione potrebbe aver causato danni come pure i medicinali assunti nei giorni successivi all’interruzione di gravidanza. Morale della favola è stato rifatto l’intervento mia figlia è ancora in ospedale, ora immaginatevi le conseguenze di mia figlia per quanto riguarda il morale”.

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