Spese folli al cellulare: assolto Kutufà

La Corte di Cassazione ha definitivamente assolto il presidente Giorgio Kutufà, difeso dall’avvocato Uccelli, e il ragioniere capo della Provincia Alberto Bartalucci, difeso dall’avvocato Talini, dall’accusa di omessa denuncia per le eccessive spese telefoniche perché il fatto non sussiste. Lo stesso Procuratore Generale della Corte di Cassazione aveva chiesto il rigetto del ricorso della Procura Generale di Firenze contro il proscioglimento deciso dal Tribunale di Livorno.
“Sono sempre stato convinto di aver agito correttamente – ha dichiarato il presidente Kutufà – che questo sia stato riconosciuto dalla Suprema Corte è, ovviamente, motivo di grande soddisfazione. Resta comunque per me difficilmente comprensibile che un’ipotesi di reato, tutto sommato marginale e peraltro palesemente infondata, meritasse un ulteriore giudizio della Cassazione.”

Riproduzione riservata ©