Una tre giorni high-tech all’Excel di Londra. L’Authority si mette in vetrina al Toc Europe 2014

Uno stand al centro conferenze Excel di Londra e due road show per presentare alla comunità internazionale i progetti promossi nell’ambito dell’innovazione tecnologica. È in questo modo che l’Autorità Portuale di Livorno ha marcato la propria presenza ad uno degli eventi più attesi dell’anno, il Toc Europe 2014, fiera dedicata alla tecnologia applicata ai terminal e alla logistica.

4mila visitatori provenienti da 86 nazioni diverse, oltre 160 espositori, più di 550 delegati: nella tre giorni che ha animato la city di Londra tra convegni e presentazioni sul futuro della logistica, la Port authority labronica, capofila di una nutrita delegazione all’interno della quale figuravano rappresentanti dell’Interporto Amerigo Vespucci, della Global Service e della società Terminal Calata Orlando, ha presentato due importanti progetti:

il Green Cranes, coordinato dalle autorità portuali di Livorno, Koper e Valencia, vede impegnate diverse società come la Global Service, la Kalmar, l’Hvm, e l’Ecomotive Solutions, nella sperimentazione della migliore soluzione per l’utilizzo dell’LNG (Gas naturale liquefatto) sui reach staker.

Il secondo progetto, denominato Logis, che vede in prima linea la società Global Service e il Polo Tecnologico di Navacchio, prevede la progettazione sui reach stakers di un dispositivo di prevenzione delle collisioni che attiva un brake assit adattivo del mezzo nel caso in cui una persona si trovi a passare davanti alla gru semovente. L’impegno della Global service e di altre aziende livornesi, come l’HVM, ha riscosso l’interesse di diversi soggetti, tra cui quello della compagnia internazionale Pacheco Spain, che vorrebbe ingaggiare alcune imprese di manutenzione operanti nel porto di Livorno per la riparazione, revisione e montaggio delle proprie gru.

L’Apl, in partnership con l’interporto Vespucci, ha inoltre illustrato, nell’ambito di una conferenza organizzata congiuntamente alla Leghorn Seals dal funzionario della direzione sviluppo strategico dell’authority, Francesco Papucci, i risultati del progetto Medita, che prevede la realizzazione di una piattaforma per la tracciabilità di camion , rimorchi e semirimorchi, attraverso l’utilizzo della tecnologia RFID. Gli obiettivi da raggiungere sono quelli della integrazione dei sistemi tra porto e interporto e della creazione di un secure corridor.

“Il Toc è una fiera in continua espansione – ha detto il responsabile Ufficio Promozione dell’Authority di Livorno, Roberto Lippi -, con la partecipazione a questo evento intendiamo dedicare una maggiore attenzione al tema delle innovazioni tecnologiche, che è tanto importante quanto quello dei servizi alle navi. Lo scopo di Livorno è quello di proporsi agli operatori e agli armatori come un polo tecnologicamente avanzato e i risultati ottenuti in questa tre giorni londinese sembrano darci ragione”.

Riproduzione riservata ©