Porto, nuova partnership tra i fiorentini della CFT e la Compagnia Portuale. Il giudizio di Rossi

Ai nastri di partenza la nuova collaborazione tra la cooperativa fiorentina CFT e la Compagnia Portuale di Livorno. Due realtà storiche – la prima tra i maggiori provider italiani della logistica integrata per la grande distribuzione e le imprese di produzione, la seconda da oltre mezzo secolo protagonista dello sviluppo della Costa toscana – che si incontrano per dare vita a una partnership di natura commerciale, operativa e organizzativa, finalizzata al rilancio dell’attività portuale livornese.
Da oggi le due imprese lavoreranno in maniera congiunta, attraverso uno “scambio partecipativo”, per realizzare un comune progetto di sviluppo basato sull’integrazione dei diversi anelli della catena logistica. La partnership riguarderà anche l’elaborazione di un nuovo Piano industriale per il periodo 2014 – 2017 di CPL, che sarà presentato all’assemblea dei soci entro il mese di aprile e che avrà come indirizzo primario la crescita di volumi e di fatturato. Si tratterà di un disegno di sviluppo industriale contenente direttrici e coordinate di ristrutturazione finanziaria, economica e di governance, nonché interventi di natura societaria ritenuti funzionali al superamento della crisi e al rilancio del gruppo CPL.
Alla base delle nuove strategie, il presupposto che un’impresa del settore che voglia aumentare la propria competitività e conquistare nuove fette di mercato sia chiamata ad aggiungere servizi logistici al proprio core business e offrire al mercato un pacchetto di servizi integrati. Unendo le forze, e mettendo ciascuna a disposizione dell’altra il proprio know how, CFT e CPL riusciranno a “chiudere il cerchio” di una filiera logistica integrata che partirà dal Mar Tirreno per snodarsi in una rete capillare radicata nell’interno. Un nuovo polo cruciale per la logistica nazionale e non solo, frutto della partnership tra due imprese che condividono i valori della tradizione cooperativistica e il forte radicamento sul territorio toscano, che potrà costituire un’occasione di sviluppo per l’intera economia regionale. Un Gruppo di lavoro è già all’opera per l’approntamento e lo sviluppo commerciale nei settori “core” di ciascuna cooperativa e in particolare nel settore della logistica, dal terminal portuale al cliente finale e viceversa, per potenziare i diversi settori merceologici interessati allo scalo livornese in e out, e individuare le nuove possibili direttrici di espansione.
“Siamo certi che la sinergia con CPL aprirà per entrambe le imprese una strada ricca di opportunità – commenta il presidente di CFT, Leonardo Cianchi -. In particolare, per la nostra cooperativa, il nuovo asset strategico ‘affacciato’ sul mare costituisce una vera sfida su cui puntare per il futuro. Siamo pronti a condividere competenze e professionalità per contribuire a rivitalizzare l’attività portuale. Il settore arriva da un momento di recessione, ma grazie alla nuova partnership riusciremo a intercettare i segnali di ripresa declinandoli in crescita, valorizzando appieno le potenzialità dello scalo livornese e della Compagnia, e ampliando gli orizzonti del mercato”.

“La collaborazione con CFT ci permette di guardare avanti con rinnovata fiducia – commenta il presidente della CPL, Enzo Raugei -. Il rinnovamento già realizzato con il nostro management, grazie alla sinergia con quello di CFT, conosciuto per essere giovane e molto dinamico, saprà dare un nuovo impulso alla governance e all’attività della nostra Compagnia. La partnership ci consentirà inoltre di stendere un Piano industriale in cui la parola d’ordine tornerà ad essere ‘crescita’. Crescita che non sarà indirizzata ai soli traffici portuali ma guarderà con slancio alle opportunità che offre il mercato più complessivamente inteso”.

IL PARERE DEL PRESIDENTE ROSSI
La Regione Toscana valuta positivamente l’accordo che stabilisce la collaborazione tra la cooperativa fiorentina CFT e la Compagnia Portuale di Livorno. Il giudizio è stato espresso direttamente dal presidente Enrico Rossi al termine di un incontro nel corso del quale gli sono stati presentato i contenuti della partnership, di natura commerciale, operativa e organizzativa finalizzata al rilancio dell’attività portuale livornese. La riunione tra Regione, istituzioni e soggetti firmatari della partnership, cui hanno partecipato tra gli altri l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, l’assessore provinciale al lavoro Ringo Anselmi, il Sindaco di Livorno Cosimi, il vicesindaco Bruno Picchi, il presidente dell’Autorità portuale Giuliano Gallanti, il segretario dell’Autorità portuale Massimo Provinciali, il presidente di Cft Leonardo Cianchi e il presidente di Lega Coop servizi Toscana Angelo Migliarini, ha permesso un esame diretto delle potenzialità della collaborazione tra due realtà storiche: la Cft è la prima tra i maggiori provider italiani della logistica integrata per la grande distribuzione e le imprese di produzione, la Compagnia portuale di Livorno è da oltre mezzo secolo protagonista dello sviluppo della Costa toscana. Secondo quanto stabilito le due imprese lavoreranno in maniera congiunta, attraverso uno “scambio partecipativo”, per realizzare un comune progetto di sviluppo basato sull’integrazione dei diversi anelli della catena logistica. Da parte di tutti i partecipanti alla riunione è stato condiviso l’auspicio che l’accordo possa costituire un’occasione di sviluppo non solo per le due cooperative ma per l’intera economia regionale a partire dal rilancio di un’attività strategica come quella portuale.

 

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