I sindacati: “Sos disoccupazione, è sopra la media. In 33mila iscritti al Centro per l’Impiego

Fiom  e Uilm Livorno, facendo seguito a comunicati stampa precedenti e riunioni fatte a diversi livelli istituzionali, fanno presente che la situazione della nostra città non è assolutamente migliorata dal punto di vista occupazionale .

“Ci risulta -scrivono i sindacati – che in poco più di 8 mesi le persone iscritte al Centro per l’impiego siano aumentate del 10% , sfiorando le 33 mila persone , situazione che, a oggi, è destinata ad aggravarsi, se consideriamo che solo per la parte metalmeccanica ci sono lavoratori, circa 600, che con il mese di dicembre perderanno ogni sostegno al reddito , che altri hanno esaurito da già da luglio”.
“Ricordiamo che su un bacino di abitanti come Livorno-Collesalvetti di circa 175 mila persone, avere 33 mila iscritti al centro per l’impiego ne fa una percentuale al di sopra dei dati medi Nazionali – proseguono i sindacati-  Riteniamo dunque necessario che tutte le parti in causa, Istituzioni locali e Regionali, Associazioni Datoriali, con l’ausilio dei Sindacati, esprimano il massimo sforzo per arginare questa emorragia, ognuno per le proprie competenze e responsabilità”.
“Da mesi assistiamo al rimbalzo di eventuali responsabilità- conclude la nota di Fiom e Uilm -a noi non interessa dare o trovare il \i responsabili, a noi preme che tutte le parti siano impegnate a dare una risposta, per creare opportunità di inserimento a lavoro. Ogni lavoratore dei 33 mila interessati non vuole operazioni di assistenzialismo , ma vuole avere opportunità di reinserimento nei circuiti lavorativi . Le diverse categorie sindacali di lavoratori non hanno né i mezzi , né la forza per svolgere questa attività a 360° , occorre obbligatoriamente che questi passaggi siano fatti dai soggetti preposti , attraverso una sinergia di intenti mirata a sfruttare le opportunità che riteniamo questo territorio abbia”.
“Il tempo non gioca a nostro favore -proseguono i sindacalisti-  il tempo passa ma le dinamiche di litigiosità continuano a prevalere sulla ragionevole necessità di attivarsi per creare nuove opportunità e poter dare risposte alla nostra città e ai nostri disoccupati . Noi non siamo tifosi di una squadra chiamata Regione o dell’altra chiamata Comune , queste dinamiche le lasciamo ai commenti da bar , noi vogliamo che le parti collaborino per quelle che sono le competenze e  si discuta per risolvere il problema lavoro, non certo per sommarne altri”.

“Il 23 Settembre si terrà la 1° riunione della cabina di regia prevista dall’accordo di programma e ci auguriamo che non ci siano nuove accuse tra i diversi soggetti , ma che si vada verso una convergenza complessiva di tutte le parti per il bene della città , superando tutti quegli ostacoli che oggi hanno lasciato la situazione dell’area di Livorno esattamente com’era un anno fa, mentre i disoccupati continuano ad aumentare”.

 

 

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