Il “nostro” vino in mostra alla prestigiosa Buy Wine

E' la prima volta che i vini livornesi fanno la loro “anteprima” alla fiera e il merito è della Camera di Commercio

Duecentottantadue produttori toscani e duecentocinquanta “buyer” (compratori) stranieri per altrettanti incontri di affari faccia a faccia. Sono questi i numeri di Buy Wine, la fiera internazionale del vino che Toscana Promozione organizza per la quarta volta alla Fortezza da Basso di Firenze dal 15 al 17 febbraio prossimo.
Per Livorno c’è da segnalare una novità di rilievo, è quella che la Camera di Commercio ha voluto regalare al suo territorio: è la prima volta che i vini livornesi fanno la loro “anteprima” nell’area appunto denominata “Anteprime di Toscana” e il merito di tale novità è proprio nell’iniziativa dell’Ente. Un po’ come dire ai produttori: vi offro logistica e organizzazione per facilitare i vostri affari e promuovere così l’economia livornese.
E’ la prima volta che il vino livornese fa gruppo e si offre a giornalisti e compratori di tutto il mondo con un’immagine unitaria, con i quattro consorzi della provincia – Bolgheri, Terratico di Bibbona, Elba, Val di Cornia – , tutti insieme a rappresentare i produttori anche i più piccoli, con il loro vino di eccellenza che sta entrando a pieno titolo nel gusto e nelle top list dei vini più apprezzati. Con l’anteprima delle denominazioni toscane anche Livorno si presenta alla stampa ed ai compratori: ne nascono recensioni, classifiche, vini emergenti ecc.
“La Camera di Commercio, con un lavoro di equipe condotto in primis con le associazioni di categoria del settore agricolo, è riuscita a finanziare l’area “Anteprime” dedicata ai vini emergenti e in cui già esponevano altri vini toscani – commenta il Segretario Generale della CCIAA Pierluigi Giuntoli – . Abbiamo poi riunito i Consorzi livornesi e abbiamo loro offerto questa preziosa opportunità, tutta da giocare”.
Ma le novità non si fermano alla presenza massiccia alla Fortezza da Basso. Infatti una pattuglia di compratori ed un gruppo di giornalisti di testate straniere verrà in visita alle cantine del territorio livornese e saranno ospiti dei consorzi, che faranno loro conoscere quell’armonia inimitabile tra storia, cultura, bellezza del paesaggio e bontà dei prodotti, che la provincia di Livorno esprime.
“Come Camera di Commercio stiamo puntando molto sulle iniziative dirette a internazionalizzare le imprese – continua il Segretario Generale della CCIAA – . Questa come altre proposte che faremo al territorio nel corso dell’anno nascono da scelte strategiche dirette a dare supporto alle piccole imprese, facendole conoscere e invitandole ad aprirsi ad un incremento dei loro affari”.

Il programma

Sabato 15 febbraio, Fortezza da Basso a Firenze, workshop sulle denominazioni minori ed inaugurazione.

Domenica 16 febbraio, Anteprime di Toscana, dedicato a giornalisti e buyers nell’area appositamente dedicata della Fiera, con la presenza nel padiglione della zona che la Camera di Commercio ha riservato alle aziende della sua provincia.

Nei box dedicati agli incontri, one to one tra produttori e compratori.

Programma completo su www.toscanapromozione.it

Le visite sul territorio – I buyers
Da lunedì 17 febbraio a giovedì 20 febbraio, 27 compratori stranieri provenienti da tutto il mondo faranno visita ad una serie di aziende, assaggeranno i vini livornesi ma anche le specialità della cucina locale. Ovviamente una parte del loro tempo sarà dedicata alla stipula di affari o al consolidarsi di contatti.

Le visite sul territorio – i giornalisti stranieri
Da domenica 16 a giovedì 20 febbraio sette giornalisti provenienti da: Francia, Gran Bretagna, Belgio, Ungheria, Brasile, aderenti alla Federazione internazionale giornalisti di vino e liquori, saranno in visita nel territorio livornese (Bolgheri, San Guido, Cecina, Campiglia, Val di Cornia, Isola d’Elba), e visiteranno le aziende, in un tour a tutto campo che darà loro modo di conoscere la straordinaria bellezza delle nostre località. Al loro ritorno nei rispettivi Paesi, i giornalisti racconteranno Livorno, i suoi vini e le sue attrattive ai lettori stranieri.

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