Authority e Spedimar in Svizzera per illustrare le potenzialità del porto di Livorno

Ikea, Fiege, Helvetia trasporti, Schindler e Poste. C’erano un po’ tutti i più grandi nomi della logistica nazionale, ieri, a Bellinzona, durante l’evento organizzato da Authority e Spedimar per illustrare agli operatori locali le potenzialità e i progressi fatti dallo scalo labronico in questi anni sul terreno della competitività. La missione nel Canton Ticino era stata preparata da tempo dall’Autorità Portuale e si è concretizzata anche grazie agli ottimi rapporti che il polo della logistica dell’Università di Pisa ha saputo stringere con l’Associazione svizzera ASFL, che nella confederazione elvetica si occupa di supportare e qualificare professionalmente gli esperti in logistica.

«Al giorno d’oggi – ha dichiarato il dirigente promozione e relazioni esterne dell’Authority, Gabriele Gargiulo – i servizi logistici hanno un ruolo di primaria importanza nella relazione che si instaura tra qualità e concorrenza. L’incontro con i principali logistic provider ci ha permesso di rafforzare i rapporti commerciali con la Svizzera e di studiare nuovi percorsi per sviluppare i traffici nel settore dei container e del project cargo». «È stata una iniziativa diplomatica di alto valore strategico – ha detto la presidente dell’associazione degli spedizionieri, Gloria Dari –, abbiamo presentato a Bellinzona la complessa realtà portuale livornese, che è fatta di oltre 100 imprese, e abbiamo sicuramente avuto un buon feedback». E a proposito di feedback, l’Asfl ha già chiesto all’Authority una nuova collaborazione per organizzare una iniziativa simile nella Svizzera tedesca, dove hanno sede le principali case di spedizione europee.

 

 

 

 

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