Tirrenica, anche il movimento di Ingroia scende in piazza. Le date

Il movimento di Azione Civile–Toscana invia un comunicato, che pubblichiamo qui sotto, riguardante la presa di posizione sulla Tirrenica.

Nel variegato mondo delle grandi opere inutili, il progetto di costruzione dell’autostrada Livorno–Civitavecchia occupa uno spazio di tutto rispetto, con delle peculiarità. L’autostrada tirrenica correrebbe parallelamente alla superstrada Aurelia – in una certa parte già in sicurezza, in altra parte da mettere in sicurezza – e, se realizzata, porterebbe una ferita mortale a uno dei paesaggi più belli della Toscana e d’Italia. L’insulto all’ambiente sarebbe evidente con una doppia autostrada che violenta i paesaggi collinari e che non è rispettosa dell’economia maremmana, fatta di agricoltura, prodotti di qualità e turismo sostenibile. Per i residenti – in un contesto in cui la mobilità su gomma è l’unica – il danno economico di un’autostrada a pedaggio è pesante. Fino qui il progetto dell’autostrada tirrenica può essere assimilato a tanti altri progetti inutili per l’ambiente e la popolazione e utili invece a coloro che li propongono.
La peculiarità del progetto della Livorno–Civitavecchia è invece nella commistione tra forze politiche e nel gigantesco conflitto di interesse che interessa tutta l’opera. Ricordiamo che parte del partito democratico a livello locale e nazionale e parte della destra italiana locale e nazionale si sono di fatto alleate nella sponsorizzazione dell’opera. L’attuale presidente di SAT, Antonio Bargone, è stato sottosegretario alle opere pubbliche del governo Prodi e successivamente è stato anche nominato commissario dal governo Berlusconi, diventando controllore e controllato al tempo stesso. Il risultato? Parteciperanno all’opera Coop, Caltagirone, Monte dei Paschi, Gavio: un’opera bipartisan negli affari. Fermiamo la follia della costruzione della nuova autostrada e chiediamo con forza la messa in sicurezza della parte a sud di Grosseto dell’Aurelia! Azione Civile Toscana si schiera a fianco di tutti i cittadini che domenica 17 novembre manifesteranno contro questa opera inutile, costosa e dannosa.

Questi gli orari e i ritrovi, da cui partiranno le carovane delle auto, per partecipare all’iniziativa di domenica 17 novembre: a San Vincenzo, alle 9:00 presso il distributore Esso dell’Aurelia Nord; a Campiglia Marittima, alle 9:30 presso Largo della Fiera; a Follonica, alle 10 in piazza XXV aprile; a Fonteblanda, alle 14:30 in piazza dell’Uccellina; a Capalbio, alle 14:30 in piazza della Provvidenza. A conclusione della manifestazione, a Orbetello si terrà un comizio pubblico alle 16:30 presso l’auditorium e piazza Giovanni XXIII.

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