Sel riunisce le forze della sinistra e lancia le primarie delle idee

Presenti alla riunione IdV, PdRC, PdCI, Alba, Uniti per Cambiare Livorno, Buongiorno Livorno, Amici di Barca, rappresentanti del mondo sindacale

Si è tenuto il 29 gennaio, nella sede di Sel in via Gori, a Livorno, la riunione tra le forze politiche e le associazioni politiche della sinistra livornese per discutere un percorso di partecipazione per la costruzione di una condivisione di visione e di priorità per la guida della città. Erano presenti alla riunione IdV, PdRC, PdCI, Alba, Uniti per Cambiare Livorno, Buongiorno Livorno, Amici di Barca, rappresentanti del mondo sindacale e cittadini che, seppur iscritti a partiti del centrosinistra, hanno voluto portare il proprio contributo personale.
E’ emersa una condivisione di fondo sullo stato di esaurimento di un modello di governo cittadino e sulla necessità di selezione di una nuova classe dirigente in grado di garantire un percorso di discontinuità nella visione della città. Per garantire una capacità di adeguamento di Livorno alle mutazioni di fase che viviamo, ma per permettere la continuazione nel XXI secolo dell’identità inclusiva data alla città dai nostri padri e dalle nostre madri.  Le coalizioni possono quindi nascere esclusivamente sulla condivisione di questa visione, che non può essere frutto soltanto delle scelte dei Partiti.
Per questo SEL ha già intrapreso il percorso delle “Primarie delle Idee” a cui chiama i cittadini e le cittadine singoli ed associati, per garantire i migliori contributi alla ricostruzione di una visione di città e della mission dell’amministrazione comunale, rendendosi disponibile a condividere e mettere in comune anche ad altri soggetti gli strumenti di cui si è dotata. Un percorso dove ognuno è chiamato a portare il proprio contributo di idee e proposte; un percorso da cui possano scaturire le ragioni dell’alleanza possibile e la necessaria codificazione delle regole di scelta degli uomini e delle donne che se ne dovranno fare carico. Un percorso che, in questa prima fase dovrà esaurirsi nell’arco di tre settimane, portando ad un bilancio finale ed alla eventuale impostazione comune della seconda fase di partecipazione che ci vedrà protagonisti sino alle elezioni.
Per questo martedì 4 febbraio è convocata una nuova riunione per programmare lo strumento di input/output di partecipazione e gli appuntamenti pubblici di ascolto e confronto necessari.
E’ apparso particolarmente importante come, al di là delle differenze contingenti sulla scelta di collocazione strategica di alcuni partecipanti – in primo luogo Buongiorno Livorno – , si sia condivisa la necessità di dare a questi percorsi di partecipazione ed ascolto una continuità anche all’indomani della scadenza elettorale.

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