Ncd si presenta e propone le primarie. “Quest’anno andremo al ballottaggio”

di letizia

Il Nuovo Centro Destra, partito nato tre mesi fa dalla divisione dal Popolo della Libertà, ha fatto la sua prima comparsa ufficiale anche a Livorno.
Alla presentazione del movimento, all’enoteca Nardi, erano presenti i consiglieri comunali Andrea Romiti e Attilio Palmerini, l’ex candidato sindaco alle elezioni del 2009 Marco Taradash e Gabriele Toccafondi, sottosegretario all’istruzione e coordinatore regionale di Ncd. “Da poche settimane abbiamo iniziato a farci conoscere, stiamo aprendo i circoli – ha affermato Taradash – tuttavia stiamo muovendo i primi passi, il percorso è in via di definizione, siamo aperti però ai contributi che verranno. Il nostro è un partito che vuole recuperare il rapporto con gli elettori e con i militanti”.
Una forza politica che nasce dal basso, con iscrizioni possibili solo attraverso internet e che faccia dei circoli l’ossatura per radicare il partito nel territorio. “Per noi, quello delle amministrative sarà un appuntamento fondamentale – ha detto Toccafondi – e oggi diciamo che nel solco del centrodestra non c’è solo Forza Italia ma ci siamo anche noi: e ai nostri possibili alleati proponiamo di fare le primarie per la scelta del candidato sindaco, non vogliamo un nome calato dall’alto, magari da Firenze. A Toccafondi ha fatto eco Taradash: “Vorremmo che ci fosse un candidato sindaco per tutto il centrodestra, per permettere che ciò avvenga chiediamo un confronto con le forze politiche che la rappresentano, siamo disponibili tuttavia a un dialogo anche con forze sociali, società civile e con liste civiche che in città si oppongono al centrosinistra”.
Nonostante ciò Ncd osserva attentamente ciò che accade dall’altra parte: “Vedremo quali saranno le scelte della maggioranza uscente- ha dichiarato Attilio Palmerini – e in base anche a quello che farà Forza Italia decideremo il da farsi. Livorno vive una crisi sia economica che politica, in questi 10 anni la città si è ancora più imbalsamata”.
Il programma elettorale, fanno sapere dal Nuovo Centro Destra, è ancora in via definizione ma sarà presentato a breve, non ci sono dubbi però su quali dovranno essere i punti essenziali: alleggerimento della burocrazia, dimagrimento dell’apparato comunale, vendita delle società partecipate. “Avremmo molte potenzialità, anche a livello portuale, invece non sappiamo rendere compatibili le riparazioni navali con Azimut-Benetti e Porta a Mare”.
Rispetto alle elezioni di cinque anni fa, il centrodestra ritiene che ci sia qualche possibilità di affermazione in più: “Il nostro obiettivo – ha aggiunto Romiti – è di andare al ballottaggio, risultato che riteniamo essere, questa volta, a portata di mano”.

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