Pd, nasce in città un gruppo pro-Barca. Frontera e D’Alesio tornano in campo

Su proposta di Claudio Frontera (ex presidente della Provincia), si è costituito il 31 luglio, a Livorno, un gruppo di iscritti/e e non al PD con lo scopo di diffondere e sostenere le idee e il progetto politico di Fabrizio Barca, l‘ex-Ministro “Tecnico” alla Coesione Sociale che aveva scelto di impegnarsi nella vita politica nazionale, iscrivendosi al PD e pubblicando su Internet il proprio “Manifesto“ politico-culturale.
Cogliendo nella proposta di Barca l’unica vera novità della politica italiana da molto tempo, Claudio Frontera ed altri amici (tra cui l’ex assessore allo sport del Comune e ex direttore  del Caprilli Attilio D’Alesio, ora presidente del Coordinamento nazionale degli ippodromi) avevano organizzato autonomamente una serata “indipendente”, lo scorso 19 giugno, per discutere la “Memoria” pubblicata da Barca. L’iniziativa aveva registrato un inatteso successo superiore alle aspettative, con la partecipazione di circa 120 persone (di vario orientamento politico).
Alla Festa del Pd, circa un mese dopo, il 12 luglio, con la presenza dello stesso Fabrizio Barca, la partecipazione è stata ancora più ampia e vivace il dibattito. Lo stesso ex-Ministro ha pubblicamente espresso il proprio apprezzamento per la calorosa accoglienza registrata alla Festa e per l’iniziativa “autoconvocata” del 19 giugno. Ai sostenitori delle idee di Barca si è posto quindi il problema di dare una giusta continuità alle iniziative per far conoscere e dibattere le sue proposte politiche. Un’esigenza resa ancora più urgente dalla lettera pubblicata da Barca sul suo sito il 26 luglio, con la quale chiede ai candidati alla segreteria del PD (quelli in campo e quelli che lo saranno) di pronunciarsi su sei punti che ritiene la “soglia minima” necessaria ad avviare una profonda riforma della politica e dei partiti. Anche per illustrare questo contributo di Barca al Congresso Del PD, il gruppo livornese dei suoi sostenitori organizzerà, da settembre, iniziative, incontri e dibattiti, nei circoli del Pd innanzitutto, ma anche in ambienti indipendenti.

 

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