Motori, altri due grandi prove per Manuel Doria

Due volte secondo e due giri veloci è il bilancio con cui Manuel lascia Imola, dopo essersi fatto apprezzare da squadra e avversari

di admin

 Imola – Arriva un’altra grande prova dalle mani di Manuel Doria, ancora una volta protagonista di due grandi gare sul circuito di Imola, il quale ha ospitato il quarto appuntamento della Coppa Italia Civ all’interno del quale si sono disputate le gare 7 ed 8 del trofeo.

Un fine settimana molto positivo per il pilota livornese, che torna a casa con due secondi posti e due giri veloci ottenuti nelle due gare imolesi. Ancora una volta Manuel si è fatto notare ed ha fatto ben parlare di sé, dimostrandosi molto veloce soprattutto in gara, dove non manca mai di regalare sorpassi e prestazioni sul giro super. L’unica pecca sono state le due partenze, che come è noto sono il tallone d’Achille del nostro pilota che spesso compromette le sue possibilità di vittoria con una partenza non impeccabile dove perde molte posizioni. A rincuorarlo a riguardo ci ha pensato però il padre di Andrea Iannone, il pilota Ducati nel Motomondiale, che lo ha sostenuto dicendo che per uno come lui che non può provare tra una gara e l’altra è normale non aver un buon feeling in partenza.

 

Manuel può dunque essere soddisfatto, ma anche lui sa che la partenza è un handicap che lo toglie spesso dalle possibilità di vittoria ed infatti ammette: “Come mi succede sempre non sono partito bene e poi ho dovuto recuperare. E’ un peccato dover sempre rimontare”. La non buona partenza però non offusca due rimonte eccezionali ed i giri veloci, in due gare rese molto complicate dal caldo torrido che si era abbattuto su Imola. A questo proposito la direzione gara ha accorciato le gare da 14 a 11 giri proprio per evitare problemi di salute ai giovani piloti. Tre giri in meno che forse sono stati fatali a Manuel, il quale con quei chilometri in più sarebbe forse riuscito a portare a casa la vittoria.

Manuel esce dunque da questo fine settimana ancor più consapevole del proprio potenziale, visto il passo gara rispetto ai suoi diretti avversari, nettamente superiore. Magari, con una partenza migliore, la prossima volta, salirà di un gradino …

 

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