Viale N. Sauro: nuova segnaletica, più luce e alberi potati. Ecco le novità anti incidente

Già potenziata l’illuminazione della rotatoria presso la quale si sono verificati incidenti stradali. Potati o trasferiti tutti gli arbusti in prossimità delle rotatorie e del semaforo

Il Comune di Livorno sta mettendo in atto alcuni interventi finalizzati ad elevare ulteriormente il livello di sicurezza stradale sul viale Nazario Sauro. L’entrata in funzione delle due nuove rotatorie e del semaforo all’intersezione con via Cattaneo/via Caduti del Lavoro ha indubbiamente comportato e sta comportando una modifica delle abitudini degli automobilisti che si trovano a transitare nella zona.
In questo tratto si sono anche verificati incidenti stradali che, vista la concomitanza con l’entrata in funzione della nuova viabilità, hanno attirato l’attenzione di cittadini e media locali, nonostante la regolarità sia dal punto di vista normativo che funzionale delle opere realizzate, peraltro conformi al codice della strada. Pertanto l’Amministrazione Comunale ha approvato un progetto, che ha visto coinvolti gli uffici Mobilità, Illuminazione Pubblica e Verde Urbano, al fine di rendere viale Nazario Sauro ancora più sicuro.
Seguendo le indicazioni del progetto, già nei giorni scorsi è stata considerevolmente potenziata l’illuminazione della rotatoria all’intersezione con via Giovanni da Verrazzano (quella dove si è verificato l’incidente motociclistico): per i 6 lampioni presenti la potenza delle lampade è stata portata da 150 a 250 watt, in modo da evidenziare meglio, anche da lontano, la presenza della rotatoria.
Per migliorare la visibilità in prossimità delle intersezioni, tutti gli arbusti (oleandri) che si trovavano a una distanza dalle rotatorie inferiore a 30 metri sono stati potati (a 50 cm d’altezza). Gli arbusti che per la loro collocazione dovevano essere rimossi, non sono stati estirpati e distrutti, ma trasferiti al Parco Pertini. Un alberello di pino che era stato piantato qualche mese fa, è stato spostato indietro di 20 metri.
Stanno poi per partire gli interventi alla segnaletica. Innanzitutto, si cercherà di evidenziare ancora di più il passaggio dai tratti a due corsie al tratto a una sola corsia in prossimità dell’ingresso delle rotatorie: infatti le norme prevedono il divieto di affiancamento tra veicoli sia all’ingresso che dentro le rotatorie.
A questo scopo, per delimitare la carreggiata percorribile, a partire dallo spartitraffico centrale saranno tracciate strisce bianche di margine che racchiuderanno una superficie zebrata, progettata in modo da convogliare i mezzi verso la corsia unica all’ingresso della rotatoria. Saranno utilizzati anche degli appositi inserti rifrangenti collocati nella sede stradale (occhi di gatto). In prossimità dell’ingresso di ciascuna rotatoria, saranno poi realizzati specifici rallentatori ottici (strisce trasversali dalle dimensioni progressive).
Altri segnalatori rifrangenti, visibili da lontano, saranno aggiunti lungo il bordo circolare delle rotatorie, più rialzati rispetto all’attuale corona di rifrangenti, che sono invece orientati per essere maggiormente visibili a chi sta già percorrendo la rotatoria.

E’ prevista l’implementazione di una segnaletica verticale di preavviso di destinazione, già in fase di allestimento. I cartelli serviranno a dare indicazioni sulle destinazioni e nel contempo serviranno ad annunciare la presenza delle rotatorie e dell’impianto semaforico.
Sarà inoltre ripassata la segnaletica orizzontale in corrispondenza dell’attraversamento semaforico via Cattaneo/via Caduti del Lavoro, in particolare per ciò che riguarda le linee guida di intersezione. Tutto questo nella convinzione di una opportuna educazione all’uso della rotatoria al di là del rispetto, già definito, delle norme.

 

 

Riproduzione riservata ©