Spiagge più accessibili, nuovi info-cartelloni e boe al Romito (come anticipato da Quilivorno.it), tutti gli interventi stanziati per 80 mila euro

6 BOE SU 12 DISANCORATE – LEGGI L’ANTICIPAZIONE DI QUILIVORNO.IT

 

Anche per questa estate sono stati numerosi gli interventi messi in atto dal Comune, nell’ambito del progetto Estate Sicura 2013, per rendere migliore la fruibilità e la sicurezza degli accessi al mare e alle spiaggette libere. Circa 80 mila euro infatti (una spesa non inferiore rispetto all’anno passato nonostante i tagli di bilancio) sono stati impiegati per la messa in sicurezza dei passaggi a mare, ma anche sul fronte della vigilanza, dell’informazione e dell’assistenza ai bagnanti. “ Ciò testimonia – tiene a sottolineare l’assessore al Demanio Marittimo Valter Nebbiai – l’attenzione che il Comune riserva per la sicurezza del nostro litorale sui cui si riversano ogni anno migliaia di bagnanti, cittadini e turisti. La recente approvazione del bilancio – continua l’assessore – consentirà inoltre di proseguire negli interventi di sicurezza come il ripristino delle 6 boe di salvataggio disancorate lungo il Romito”.

Accessibilità
Sul fronte dell’accessibilità, grazie anche alla fattiva collaborazione con operatori privati, sono stati attuati diversi interventi. Nella frazione di Quercianella è stato ripristinato recentemente il molo, gravemente danneggiato dalle ripetute mareggiate, e varie sistemazioni sono state fatte lungo la passeggiata pubblica attigua a Villa Jana, soprattutto in prossimità della spiaggia libera del Rogiolo. Qui sono state ricostruite alcune parti strutturali cedute per le forti mareggiate e rimossi alcuni macigni pericolanti. E’ stato realizzato un corrimano alla spiaggetta di Quercianella, pulita e ristesa del materiale lapideo.
Altri piccoli interventi di sistemazione e miglioramento dell’accessibilità, alcuni dei quali in corso di esecuzione, hanno interessato anche la spiaggia dell’Accademia, l’area della Torre di Calafuria, la spiaggetta delle Ville, la Cala del Leone e la zona del Sassoscritto, oltre al moletto di San Jacopo e ai porticcioli di Antignano, Ardenza e Nazario Sauro. Qui l’ex Genio Civile Opere Marittime ha effettuato importanti lavori di riqualificazione.
Com’è noto è stata ripristinata di recente anche l’accessibilità alla spiaggia del Pendola ad Antignano dove per tutta stagione balneare si potrà accedere attraverso un percorso protetto.

 

Vigilanza e assistenza
Per quanto riguarda la vigilanza e l’assistenza vengono riproposte le stesse misure della passata stagione balneare. È stata controllata, e in alcuni casi ripristinata, tutta la cartellonistica di segnalazione degli accessi al mare, in modo particolare prosegue il piano di identificazione segnaletica e cartografica delle discese in zona Romito per facilitare la descrizione dei luoghi in caso di emergenza. La numerazione progressiva delle discese e delle relative zone con la cartellonistica, che l’anno passato aveva raggiunto la discesa all’altezza del Ristorante “Il Romito”, sarà quest’anno completata con l’ identificazione della Cala del Leone e della scogliera limitrofa. La cartellonistica è stata integrata quest’anno con l’installazione di cartelli indicanti la qualità delle acque di balneazione, secondo quanto previsto dalla normativa europea e dalle recenti disposizioni della Regione Toscana. Grazie agli accordi con i gestori o i proprietari delle aree private retrostanti le spiagge libere ubicate tra la struttura ricettiva “Sama” e il Castel Boccale (circa 2 km di costa libera ) é stato assicurato il servizio di salvamento con bagnini e tutte le dotazioni conformi alle ordinanze balneari.
Come ogni anno, sulle scogliere del Romito, sono attive dalla metà di giugno (fino alla metà di settembre) due postazioni di assistenza e di informazione ai bagnanti che il Comune ha affidato in convenzione alla Società Volontaria di Soccorso e alla Misericordia di Antignano. Il servizio, operativo nei fine settimana (sabato e domenica con orario 9,00/18,00) e per tutta la settimana di ferragosto, ha lo scopo di assistere i bagnanti per i piccoli inconvenienti che non richiedono il trasferimento a un centro medico (punture di insetti, escoriazioni, bruciature causate dal sole o dal contatto con meduse etc.) ma anche quello di dare informazioni sui luoghi anche al fine di prevenire incidenti che in queste zone naturali, purtroppo, sono frequenti.
Il servizio si avvale, come ogni anno, del supporto di due mezzi nautici che svolgono attività di vigilanza della costa dal mare sotto la direzione della Capitaneria di Porto e che vengono utilizzati per facilitare il recupero di infortunati in zone impervie delle scogliere e il trasferimento via mare ai porticcioli più vicini dove vengono allertate le ambulanze. Nel frattempo è in corso la manutenzione degli atolli di salvataggio e il riposizionamento di quelli spostati per le ripetute mareggiate invernali. Collaborano fattivamente al “piano di salvataggio” riguardante la messa in opera degli atolli di emergenza, la Capitaneria di Porto e il Comando dei Vigili del Fuoco.

 

 

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