Così cambia via Grande, ecco i progetti con nuove palme e rotatorie

di CAROLA CENTI

come di consueto trovate i link (in questo caso dei progetti di riqualificazione del centro) in fondo all’articolo

Contestualmente alla notizia della riapertura della Gran Guardia (leggi qui), sono stati annunciati i lavori inerenti a rotatorie, impianti stradali e segnaletica, nonché sistemazione della via e piazza Grande. Vediamo nel dettaglio gli interventi che porteranno, tra le tante novità, un nuovo capolinea degli autobus (verrà eliminato quello in piazza Grande), aree verdi e nuove rotatorie.

Rotatoria in piazza del Municipio e del Pamiglione – I due impianti semaforici presenti in Piazza del Padiglione ed in Piazza Micheli, verranno sostituiti con due rotatorie, per consentire una maggiore fluidità ed in particolare in Piazza del Padiglione consentirà il doppio senso di circolazione in via S.Giovanni. Il capolinea verrà spostato dall’attuale piazza Grande (mantenendo però il transito) a via della Cinta Esterna.
Al fine di garantire la continuità delle tratte esistenti del trasporto pubblico locale anche dopo lo spostamento della stazione, si prevede la realizzazione di rotatoria posta in Piazza del Muncipio costituita da isola centrale con area a verde, realizzazione di isole spartitraffico in rilevato e segnaletica orizzontale. Si prevede inoltre di ristabilire il doppio senso di marcia in via S.Giovanni per non penalizzare l’accesso dei residenti alla zona a traffico limitato “E”. Si prevede la realizzazione di 2 isole separatorie delle corsie in rilevato poste in Via Cogorano e Via San Giovanni oltre alla realizzazione di un marciapiede sul fronte della sede della Camera di Commercio.

Via Grande – Per quanto riguarda invece la via Grande, si effettuerà una separazione delle corsie riservate agli autobus da autoveicoli, mediante cordolo in gomma, verranno tracciate aree riservate carico/scarico merci(con la possibilità di adibire la zona anche ai taxi)e istallazione di rastrelliere portabiciclette ed aiuole, verranno inoltre sostituiti i vetusti impianti semaforici di Via Grande/Via Cogorano e Via Grande/Via della Madonna.

Piazza Grande – Il progetto prevede ampie aree pedonali andando così a potenziare quelle caratteristiche di centro commerciale naturale.
In concreto si cercherà di riprendere la simmetria della piazza, grazie anche all’eliminazione delle isole rialzate delle fermate del trasporto pubblico e della zona di sosta dei taxi; la ripavimentazione utilizzerà pietra litarenite feldspatica denominata “grigio d’istria” particolarmente resistente alla salsedine e sarà prevista anche la piantumazione di nuove palme e zone di verde da aggiungersi a quelle già presenti.  Per gli elementi di arredo urbano è stato deciso di utilizzare panchine e dissuasori del tipo in marmo in quanto già presenti nella Piazza Grande. Si prevede inoltre di piantumare 10 palme per definire in maniera più marcata la simmetria e la perimetrazione della piazza. Si prevede inoltre la realizzazione di una tettoia composta da telaio in acciaio verniciato e copertura in policarbonato come da dimensioni e specifiche tecniche nella tavola allegata. La realizzazione della suddetta tettoia sarà a cura e spese del soggetto privato.
La spesa prevista sarà di 1.250.000 euro.

Le polemiche – A guastare la presentazione però, ci sono state alcune polemiche e precisazioni in merito alle dichiarazioni fatte antecedentemente dal Presidente del Consiglio Comunale, Enrico Bianchi, che caldeggiava l’intervento del Sindaco e della Giunta affinchè si attivassero per far assumere i tre ex dipendenti della Gran Guardia, dalla nuova società che ne gestisce i locali e divulgato agli organi di stampa, con conseguente risposta del Sindaco Alessandro Cosimi.

Per correttezza di seguito riportiamo la lettera di risposta al Presidente Bianchi, da parte del Presidente del C.d.A. , Rag. Giorgio Costella.
“Egregio dottor Bianchi, prendo atto della sua comunicazione del 22 novembre e sono dispiaciuto per la manifestata indisponibilità sua e dei capigruppo del consiglio comunale a partecipare all’inaugurazione delle sale cinematografiche de La Gran Guardia; sarà mia premura informare chi ne ha curato l’organizzazione. Le ragioni da Lei addotte nella comunicazione a me indirizzata, peraltro divulgata anche agli organi di stampa, mi giungono nuove. Infatti, nonostante l’argomento sia stato trattato per ben due volte con l’assessore Tredici in occasione di recenti incontri, non ho mai ricevuto richieste scritte. S’intende che se avessi ricevuto la nota da Lei richiamata l’avrei riscontrata per scritto come è mio costume fare”.

I miei più cordiali saluti.

Il Presidente del C.d.A.

Rag. Giorgio Costella

Riproduzione riservata ©