Famiglia con due bambini occupa una casa. “Il Comune assegni le case alle Chiccaia”

Il 10 ottobre una famiglia con due bambini ha occupato un appartamento libero all’interno del palazzo della “Chiccaia”. Il sindacato inquilini Asia-Usb e il comitato diritto all’abitare hanno contemporaneamente organizzato un presidio all’interno del cortile per tutto il pomeriggio. Intorno alle 16 due macchine dei vigili urbani si sono presentate per identificare gli occupanti ma grazie alla presenza di un centinaio di solidali questo non è stato possibile.
“Non sarà facile –  dice il sindacato – per Comune e Casalp arrivare alla demolizione dell’interno stabile. Quella di oggi è solo la prima iniziativa che probabilmente verrà portata avanti dai comitati e i sindacati inquilini livornesi. Nelle prossime settimane circa 31 attuali inquilini saranno trasferiti nelle nuove case dell’isolato Giardino in Corea. Siamo solidali con gli abitanti della “Chiccaia” che aspettano, da mesi, le nuove assegnazioni e l’iniziativa di oggi non si pone assolutamente in contrasto con loro.
I tempi tecnici minimi per arrivare allo svuotamento e alla demolizione dell’interno blocco sono stimati in un anno e mezzo. A fronte di decine di famiglie attualmente fuori casa pensare di “vandalizzare” e rendere inagibili gli appartamenti pubblici che di volta in volta saranno liberati è un crimine contro la città e i suoi abitanti. Chiediamo l’immediata requisizione di tutti gli alloggi che verranno riconsegnati e il loro immediato utilizzo per l’emergenza abitativa.

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