Inaugurata la statua del Marinaio sul lungomare. Vi piace?

E' stato realizzato con le donazioni avvenute nel tempo da parte di tanti vecchi marinai e con il sostegno di alcune delle più importanti realtà marittime della città

Anche Livorno ha il suo “Monumento al Marinaio”. Oggi 18 novembre, alla presenza del capo di Stato Maggiore della Marina, delle autorità cittadine e di un capannello di curiosi, si è svolta la cerimonia.
Sarà collocato sull’ampia curva che fronteggia il mare all’altezza dell’Ippodromo Caprilli sul viale Italia e sarà finanziato dall’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, Gruppo di Livorno “Alfredo Cappellini”.
“E’ sempre un fatto di grande rilievo – ha detto l’assessore alle culture Mario Tredici – arricchire la città di un complesso monumentale”.
L’opera rappresenterà concretamente lo stretto legame fra i Marinai della Marina Militare scomparsi in mare, in guerra ed in pace , in servizio ed in quiescenza, e tutti i Marittimi civili che operano in mare e a terra assicurando il benessere della nostra amata Livorno.
E’ stato realizzato con le donazioni avvenute nel tempo da parte di tanti vecchi marinai e con il sostegno di alcune delle più importanti realtà marittime della città: Gruppo Fratelli Neri, Gruppo D’Alesio, Propeller Club, Gruppo Piloti di Livorno, Yacht Club Livorno, Confederazione Nazionale Artigianato, Porto 2000, Banco Popolare , WASS Motofides, Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno, Lega Navale Italiana e Port Authority.

CARATTERISTICHE
Il Monumento al Marinaio sorgerà lungo la passeggiata a mare del viale Italia, in un punto tra l’altro strategico in quanto situato nell’immediata vicinanza della prestigiosa Accademia Navale, e in un luogo di balneazione frequentatissimo e di passeggio in ogni stagione. L’Associazione metterà a disposizione l’intero finanziamento ( stimato in 26.256 euro) mentre il Comune il proprio staff tecnico-progettuale.
Il monumento sarà costituito da più elementi. Innanzitutto da una statua marmorea che raffigura appunto il marinaio. La statua , di proprietà comunale, è stata recuperata dai magazzini comunali ed è opera di Cesare Tarrini che la realizzò tra la fine del 1926 e l’inizio del 1927 per la tomba del marinaio Vasco Lomi nel cimitero comunale de La Cigna. La statua, in buone condizioni anche se necessita di un intervento di pulizia e principalmente di una stesura protettiva per i sali marini, sarà collocata su un basamento che richiamerà le forme geometriche di una imbarcazione a vela timonata dal suo marinaio verso il punto dove cala il sole. Due ampie pavimentazioni curvilineee circonderanno la statua: la prima leggermente inclinata indurrà il visitatore ad “entrare” nel monumento dove potrà sedersi su alcune bitte predisposte lungo il bordo della base. Tutte le superfici saranno rivestite da pietra naturale in varie tonalità. Ad arricchire il monumento anche una rosa dei venti composta da inserti sempre in pietra ed un’ancora storica posizionata a lato. Il monumento , che sarà illuminato scenograficamente, porterà anche un targa commemorativa donata dallo scultore Omar Salvagno a ricordare la donazione fatta dall’Associazione Marinai d’Italia.

 

 

 

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