Vandali, ko cartelli stradali a Porta a Terra e l’area della Protezione Civile

CARTELLI STRADALI DIVELTI A PORTA A TERRA – CLICCA E LEGGI

Su segnalazione della Protezione Civile del Comune di Livorno è stato riscontrato purtroppo che per la terza volta consecutiva l’Area di attesa posta in piazza XI Maggio è stata seriamente danneggiata per atti vandalici. La colonnina attrezzata, dotata dei servizi minimi essenziali, quali l’acqua e l’energia elettrica , ha subito lo sradicamento delle prese di corrente, sono stati spaccati i rubinetti, portato via lo sportello. Un danno che si aggira sui 1000 euro. “Non è tanto il danno materiale che crea sconforto – sottolinea l’assessore alla protezione Civile Massimo Gulì- quanto il gesto vandalico nei confronti di un sistema che il Comune di Livorno sta portando avanti a tutela e sicurezza della propria popolazione”. Si ricorda infatti che il Comune sta predisponendo nel proprio territorio una serie di Aree di attesa per la popolazione ( definite nel gergo della Protezione Civile con la sigla AP). Si tratta di aree “attrezzate” per l’accoglienza della popolazione in caso si manifesti un evento calamitoso di rilievo. Sono segnalate con una apposita cartellonistica e dotate di una colonnina, come quella appunto danneggiata , con i servizi mini essenziali: acqua, energia elettrica e medicinali di primo soccorso.
Al momento il Comune ne ha posizionate 8, ma nei prossimi mesi procederà all’installazione di altre 17 per arrivare ad un totale di 25 aree di attesa dislocate in piazze, parcheggi, spazi aperti in genere ritenuti idonei, esenti da rischio. Un lavoro sistematico di prevenzione che il Comune di Livorno, attraverso la Protezione Civile, sta portando avanti per la sicurezza della propria popolazione in caso di calamità, proprio quando è necessario per i cittadini avere un punto di riferimento per l’assistenza e l’informazione. Per un maggior controllo sulle Aree d’attesa, una volta che sarà completata la realizzazione, è comunque intenzione dell’Amministrazione assegnare “in adozione” alle Associazioni di volontariato ogni singolo area. L’Associazione avrà il compito di sorvegliarela propria Area d’attesa e custodire la colonnina attrezzata che dovrà contenere appunto anche medicinali di primi soccorso.

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