Suona ai campanelli e urla in strada, poi si scaglia contro i poliziotti

Suona ripetutamente il campanello in piazza XX settembre pronunciando frasi sconnesse e senza senso. La vittima presa di mira ha quindi chiamato la polizia. L’uomo, alla vista della volante, ha finto di effettuare una telefonata. Poi però, in evidente stato di ebbrezza, ha iniziato ad avere un comportamento ostile nei confronti dei poliziotti insultandoli e minacciandoli rifiutandosi di fornire le proprie generalità. Visto l’atteggiamento, A.L. 44 anni, nato in provincia di Siena ma residente a Livorno, è stato fatto salire sulla volante e accompagnato in caserma per procedere all’identificazione. Tuttavia, il 44enne ha continuato nel  suo atteggiamento violendo colpendo e danneggiando l’auto della polizia e una volta in caserma ha aggredito un  agente con un calcio violento all’altezza degli arti inferiori.
Alla fine A.L. è stato denunciato in stato di libertà per i reati di oltraggio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, minacce gravi e danneggiamento nonché sanzionato amministrativamente per l’ubriachezza molesta.

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