Spaccio davanti ai giochi dei bimbi, le mamme fanno arrestare i pusher

Stanche del continuo spaccio di droga davanti ai loro figli le mamme di piazza Magenta hanno detto basta e hanno attivato i carabinieri che nella serata di ieri hanno messo in manette due pusher della zona.  Così i carabinieri della compagnia di Livorno, nella serata di ieri, hanno arrestato due spacciatori, un 23enne della Repubblica Dominicana ed 33enne albanese, entrambi residenti da tempo nella nostra città. Da sottolineare come, questa volta, un significativo aiuto ai militari sia giunto, come anticipato, proprio da alcune mamme residenti nella zona di piazza Magenta le quali, stanche di assistere alle frequenti attività di spaccio e preoccupate per i propri figli, hanno deciso di contattare i carabinieri nella speranza di vedere ripristinato l’ordine nella nota piazza frequentata quotidianamente da molti anziani e ragazzi.

La risposta dei militari non si è fatta attendere e ieri sera, intorno alle 19 il 23enne Luis Ramon Santana Torres, pregiudicato, attualmente agli arresti domiciliari per reati specifici, è stato sorpreso mentre vendeva 5 dosi di marijuana ad altro giovane che, alla vista dei militari, riusciva a dileguarsi. Il giovane sudamericano veniva anche trovato in possesso di  30 euro, risultato dell’attività di spaccio. Santana Torres, da quanto accertato, approfittava dei momenti di permesso concessi dal magistrato per recarsi nella vicina piazza Magenta e lì poter svolgere la sua attività di spaccio. A casa del giovane, nel corso della successiva perquisizione domiciliare, i Carabinieri hanno anche rinvenuto e sequestrato 8 piante di Marijuana e ulteriori  85 grammi della stessa sostanza stupefacente.  Inoltre, a conferma della sua attività di spaccio, i carabinieri hanno rinvenuto all’interno del suo appartamento un bilancino elettronico di precisione e numeroso materiale per il confezionamento dello stupefacente. Santana Torres su disposizione dell’autorità giudiziaria è stato tradotto nuovamente presso la propria abitazione agli arresti domiciliari.

I successivi accertamenti hanno poi consentito di risalire ad un altro pusher,  anche lui sorpreso nella solita piazza. Si tratta del 33enne albanese Ervin Pashaj, anche lui pregiudicato e residente da tempo a Livorno. Lo straniero anche in questo caso, è stato arrestato mentre era intento a smerciare alcune dosi di droga. In particolare, una volta bloccato veniva trovato in possesso di otto dosi di marijuana pari a 21 grammi, 5 grammi di Hashish e 545 euro in contanti. I due acquirenti, due giovani livornesi, sono stati nella circostanza segnalati alla Prefettura. Anche per Evrin Pashaj sono scattati gli arresti domiciliari.

 

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