Spaccano la vetrina in retromarcia per rubare. Tabaccheria svaligiata nella notte

di gniccolini

Hanno divelto il cancello in acciaio e frantumato la vetrina della tabaccheria di via dell’Artigianato 16 di Andrea Del Maestro per poi sradicare e portare via la cassaforte con contanti e gratta e vinci per un totale di circa 10mila euro (clicca sul link in fondo all’articolo per vedere le immagini all’interno della fotogallery). E’ accaduto questa notte tra venerdì 18 e sabato 19 luglio, intorno alle 2 con un colpo “fotocopia” come quello messo a segno la notte precedente alla Sda Corrieri in via Masi (clicca qui per leggere la notizia). Il tutto è durato circa 4 minuti, come testimoniano le telecamere di sicurezza interne alla rivendita di tabacchi che hanno ripreso i malviventi che hanno agito a volto coperto. Fuori i ladri avevano invece manomesso gli occhi elettronici puntandoli verso il cielo in modo da non farsi riprendere all’arrivo e durante la fuga. Il tutto è stato compiuto grazie ad un furgone (risultato poi rubato e abbandonato davanti all’ingresso) che, munito di pianale, ha creato la breccia ai ladri distruggendo tutto quanto (come è possibile vedere dalle foto pubblicate in pagina) in retromarcia. “Non è la prima volta che siamo entrati nel mirino dei ladri – spiega la moglie del titolare intervistata questa mattina dalla nostra redazione – Il primo caso fu nell’estate del 2012 quando ci ruppero la saracinesca ma vennero disturbati dalla vigilanza privata. Poi sei mesi più tardi, quando avevamo già installato questo cancello di acciaio di acciaio, quando in sette con una mazza cercarono di scardinare il portone senza riuscirci. Questa notte purtroppo i ladri hanno messo a segno il loro colpo. Secondo noi è qualcuno che era già stato nostro cliente perché si vede che vanno diritti e sicuri all’interno del nostro sgabuzzino dove avevamo la cassaforte. Dietro al bancone – continua la moglie di Del Maestro – non ci hanno neanche messo piede. Dentro questo armadietto blindato tenevamo i gratta e vinci e i contanti. Ma al di là del furto adesso dobbiamo riparare il grave danno subito e anche in questo caso si tratta di tanti soldi. Oltre al danno la beffa poi di dover vegliare il negozio svaligiato in attesa di sistemare l’ingresso”.

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