Senza vita nel bosco: fermata una minore

L'accusa nei suoi confronti è di furto aggravato in concorso e omissione di soccorso

All’inizio di febbraio, all’interno del bosco del Poggetto al confine tra Cecina e Volterra, era stato ritrovato il corpo di un pensionato di Cecina,  Feliciano Vanni, di cui si erano perse le tracce dal giorno prima. L’anziano uomo, in particolare, era stato rinvenuto cadavere accanto alla propria autovettura parcheggiata in uno stretto sentiero isolato. Il successivo esame autoptico aveva chiarito come la causa del decesso fosse da attribuire ad un arresto cardiocircolatorio. Gli accertamenti dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Livorno avevano invece permesso di stabilire che, al momento del decesso, l’uomo, al quale era stato sottratto nella circostanza anche un anello d’oro, fosse in compagnia di un’altra persona.
A distanza di poco più di un mese, i militari del Nucleo Investigativo hanno sottoposto fermo di indiziato di reato una giovane rumena, la 17enne C. D., pregiudicata, ritenuta responsabile dei reati di “furto aggravato in concorso” e “omissione di soccorso”. La giovane nomade, nei cui confronti i Carabinieri avevano avviato le ricerche, è stata rintracciata presso la Stazione ferroviaria di Livorno da parte del personale della Polfer; il Nucleo Investigativo a quel punto ha proceduto al suo Fermo.
L’attività investigativa dei militari ha, tra l’altro, consentito di recuperare l’anello d’oro asportato all’anziano pensionato dalla nomade la quale aveva poi provveduto a rivenderlo ad un “Compro Oro”.
La minore è stata accompagnata presso un centro di prima accoglienza a Firenze.

 

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