Muore durante una scalata parà della Folgore

Un parà della Folgore ha perso la vita, ieri pomeriggio, durante una scalata in Val Gardena. La vittima, Silvio Baglioni, incursore del IX Reggimento Col Moschin, aveva 47 anni. La corda si sarebbe spezzata e l’uomo avrebbe compiuto un volo di 100 metri. Prestava servizio come primo maresciallo all’interno della caserma Vannucci, a Livorno, dove viveva da oltre 20 anni.
Ieri Baglioni era fuori servizio e si trovava sul Sassolungo, esattamente alle Cinque Dita, a circa 1000 metri dalla vetta, con un amico che è rimasto ferito.
A un tratto, Baglioni ha perso l’appiglio in un punto molto ripido, fino al quarto grado.  La corda che lo legava al compagno, sfregando contro la roccia, si è consumata ed ha ceduto. Per il 47enne non c’è stato niente da fare. Baglioni non era sposato e non aveva figli.

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