“Il Consiglio costa quanto un senatore”. Dal prossimo anno da 40 a 32 posti. I numeri 2013

Con 558 ore di politica e dialoghi, la medaglia d’oro per il maggior numero di presenze nelle sedute totali del Consiglio va a Marcella Amadio (Pdl)

di admin

come di consueto trovate i link (in questo caso ai dati del Consiglio Comunale 2013) in fondo all’articolo

Si apre elogiando il servizio streaming delle sedute pubbliche, la conferenza stampa che tradizionalmente rende noto l’elaborato del Consiglio Comunale. Il servizio streaming ha registrato dal 14 novembre 2011 ad oggi, ben 99.325 contatti totali, di cui ben il 72% solo nel 2013, mostrando un incremento dell’84,81% rispetto all’anno precedente. Il presidente Enrico Bianchi, coadiuvato dal vicepresidente Paola Volpi, ha presentato un prospetto di tutto il 2013, sottolineando con orgoglio una non indifferente riduzione dei costi.
Con 558 ore di politica e dialoghi, la medaglia d’oro per il maggior numero di presenze nelle sedute totali del Consiglio va a Marcella Amadio (Pdl), Paolo Fenzi(Pd), Lamberto Giannini (Sinistra e Libertà), Giuseppe Scavazzon(Pd) e Bruno Tamburini(Pdl). 100% di presenze anche per il sindaco Alessandro Cosimi, il presidente del Consiglio Comunale Enrico Bianchi ed il vice presidente Paola Volpi. Fanalino di coda Marco Taradash (Forza Italia), Enzo Raugei (Pd) e Luano Fattorini (Città Diversa).
Il Consiglio Comunale si è riunito 43 volte nel 2013, sei volte in meno rispetto allo scorso anno, ma con sedute di durata maggiore. La Commissione con il massimo numero di sedute è quella di Bilancio al Patrimonio (29), seguita da Economia-Lavoro(21), Vivibilità Urbana( 17) Assetto al Territorio (16) e Cultura-Turismo-Sport(14).
“Quest’anno la spesa gettoni complessiva è stata di 183.155,25 € , fra i più bassi d’Italia – ha spiegato il presidente Bianchi –  ben il 14,92% in meno rispetto all’anno scorso ed il 29,16% rispetto al 2005. Il costo complessivo del nostro consiglio vale quello di un senatore o di un onorevole e il nostro gettone di presenza (importo 55,77 euro lordi) è il più basso della Toscana. Questo anche perché siamo stati fra i primi Comuni ad attenerci alle regolamentazioni del 2009, che prevedono la non assegnazione di gettoni alle conferenze presiedute dai capigruppo e quindi siamo risultati quasi del tutto esenti dalle sanzioni della Guardia di Finanza. Inoltre, dal prossimo anno il consiglio comunale vedrà ridurre il numero di consiglieri: da 40 si passerà a 32″.
Ma il 2013 per il Consiglio Comunale, non è stato fatto solo di cifre e numeri, ma anche e soprattutto di lavoro, basti pensare alla Variante Anticipatrice del Piano Regolatore del Porto, all’Emergenza Idrica, alla pulizia straordinaria del centro cittadino, alla realizzazione della mensa universitaria a Villa Letizia o all’installazione di zone wi-fi free sparse in tutta la città, solo per citarne alcuni. Un buon lavoro dunque, malgrado le costanti polemiche e  le aggravanti causate dalla legge di stabilità.

 

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