Via di Salviano, strade in degrado, parcheggi selvaggi e aria malsana. Non si può vivere così

Con la presente invitiamo le autorità competenti a volgere la loro attenzione alla situazione di criticità in fatto di sicurezza sulla via di Salviano che da Via Costanza arriva fino alla rotatoria de La Leccia. Oltre ad essere costantemente superati i limiti di velocità da qualsiasi mezzo che percorre tale tratto di strada, ci troviamo a fare i conti con mezzi ai quali è interdetto il transito, come da cartello di divieto posto in prossimità della rotatoria de La Leccia. I marciapiedi non sono larghi abbastanza per garantire l’incolumità dei passanti e delle abitazioni (si veda quello che è successo al muro dell’abitazione davanti all’imbocco di Via dei Pelaghi su via di Salviano). La pulizia delle strade, delle fognature e delle piante che osteggiano il passaggio sui marciapiedi viene fatto esclusivamente dai cittadini, considerando che solo una volta la settimana passa lo spazzamento meccanico, inutile sia perché intasa lo scarico delle acque pluviali sia perché i rifiuti sono esclusivamente sopra i marciapiedi che mai nessuno provvede a pulire. In situazione anche di debole pioggia le strade si allagano ed i marciapiedi non sono percorribili dai pedoni, se non a rischio di essere travolti dalle onde anomale prodotte dai mezzi in corsa sulla strada. La qualità dell’aria è pessima e l’inquinamento acustico ad ogni ora del giorno è insopportabile e di grande disturbo della quiete pubblica. Mezzi parcheggiati sopra i marciapiedi che costringono i pedoni ad avventurarsi per strada, ed a costringere i diversamente abili a tornare da dove sono venuti…

Mai nessun controllo se non prima dello spazzamento meccanico per assicurarsi che tutto proceda per il meglio….

Pronti a dimostrare il nostro dissenso verso questo stato di degrado e di abbandono da parte delle autorità responsabili, vi preghiamo di prender al più presto provvedimenti per risolvere questi problemi, anche se da molto vi chiediamo di intervenire.
Sandra Borrelli 

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