Totem turistici. “L’evento più vicino? A 32 chilometri da Livorno”

Mi è capitato di trovare uno dei nuovi totem libero, e per curiosità l’ho usato per vedere cosa Livorno poteva offrire ai turisti… e sono rimasto veramente sorpreso! Ho cercato ad esempio un evento da vedere la sera, il più vicino trovato è stato a 32 chilometri, per poi pubblicizzare eventi a oltre 90 e 100 (eppure tutte le sere c’è Tocca le stelle a Montenero), poi cercando meglio ho visto che il 24 è presente il giro in battello lungo i fossi. Non contento ho deciso di andare a vedere la pizzeria più vicina, risultato… 81 chilometri! Tutte le pizzerie livornesi chiuse per ferie o fallite? L’unica cosa realmente funzionante sono gli alberghi.

Quando ho iniziato il percorso di ARTEesistenza, uno dei temi che abbiamo toccato è stato quello delle opportunità che la città offre ai turisti, e queste foto che vi mando sono a mio avviso l’emblema e risultato finale della trasformazione di Livorno in una città turistica per livornesi. Mi domando come possibile valorizzare la città livello turistico se il portale per il turismo del Comune di Livorno dice ai turisti di andare anche centinaia di chilometri di distanza!

Essendo poi io un programmatore web, mi permetto di criticare duramente il portale del turismo a livello tecnico: tralasciando il funzionamento touchscreen che per ottenere gli eventi di oggi ci ho messo mezz’ora, oltre a non essere di facile utilizzo, non è nemmeno di facile lettura come si può vedere dalle foto (io che ho dieci decimi ho fatto fatica a leggere i testi), poi ho provato a usare il QRcode col mio smartphone, e ha funzionato una volta su tre, le altre due volte il lettore non riusciva a interpretare l’immagine. Solitamente quando io consegno e-mail lavoro oltre a essere funzionante deve essere anche di facile utilizzo per gli utenti, e soprattutto i contenuti devono essere presenti. Voglio dare il beneficio del fatto che non sia completo, il 15 settembre tornerò ad esaminare i totem sperando che le informazioni sulla città siano complete.

Ephraim Pepe