Che sorpresina la Tari! Alla faccia dell’arrotondamento

Buongiorno,
porto a conoscenza della vs redazione una cosa che definire “anomala” è un eufemismo. Ricevo questa mattina la lettera del Comune con all’interno la Ta.Ri. da pagare, il totale del conteggio è di € 67,67 comprensivo di tutte le voci che concorrono al costo, ma il totale arrotondato da pagare è pari a € 68,00. Vorrei spiegazioni in merito a tale scelta, dal momento che anche in presenza di un arrotondamento “di comodo” mi sarei aspettato 67,70, è inaccettabile una tale prassi. Immaginiamo cosa succede se moltiplichiamo arrotondamenti cosi “generosi” sul numero totale di utenze. E’ doveroso che si diano spiegazioni ai contribuenti. Pagare è un dovere, essere presi in giro, no. Con la Legge 296/2006 del Comune di Livorno si stabilisce che i tributi devono essere arrotondati per difetto se i decimali sono inferiori a 49 centesimi di euro, altrimenti per eccesso. Io mi domando se questa è una cosa corretta da fare ai propri cittadini.
Pertanto non voglio risposte in merito al tecnicismo, dal momento che della legge che lo regola sono già al corrente; bensi voglio sapere perchè è stato necessario gestire l’arrotondamento in questo modo. Poi si chiedono perchè non li abbiamo ri-votati…..

G. Magri

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