Sel: le polemiche fra Livorno e Colle non servono a nessuno

Il Circolo Vittoria Foà di SEL Collesalvetti, il Circolo Franca Rossi di SEL Livorno e il Forum Ambiente e Territorio della Federazione Provinciale di Livorno Sinistra Ecologia Libertà di Livorno, guardano con stupore e preoccupazione alle polemiche, apparse sulla stampa locale di questi giorni, tra le Amministrazioni Comunali di Livorno e Collesalvetti, due Amministrazioni, dello stesso colore politico, che fanno della polemica fine a se stessa che non serve ai nostri territori interessati da una grave crisi economica e occupazionale. Invece di fare sinergia per trovare soluzioni e superare la crisi si fa della sterile polemica su chi ha fatto cosa per interessi di parte. Tanti sono gli interessi che legano Livorno a Collesalvetti e viceversa, la piana di Guasticce, con l’interporto e il faldo rappresenta l’ideale area retro portuale del nostro porto e per un auspicabile sviluppo industriale; Livorno con la variante urbanistica di Valin Buio non ha più nuove aree da destinare ad una possibile zona industriale se non andando al recupero e riqualificazione di aree dismesse, sottoutilizzate, o utilizzate ad altri scopi, come le aree comprese tra via F. Filzi e via Enriquez. Un’altra area che lega Livorno e Collesalvetti, è quel grande polmone verde rappresentato dai monti Livornesi, un patrimonio naturalistico importante che va dal mare fino a Collesalvetti, Rosignano, un ambiente da salvaguardare e rivalutare a fini turistici, con i piccoli borghi, Limoncino, Valle Benedetta, Castellaccio per Livorno, Nugola, le Parrane, Castel Anselmo, Colognole per Collesalvetti, borghi che negli ultimi anni sono cresciuti e sviluppati senza un disegno preciso e senza rispettare le caratteristiche storico architettoniche tipiche del borgo. Riteniamo che i borghi potrebbero essere attrezzati, nel rispetto delle loro caratteristiche architettoniche, per ospitare quel turismo verde, in forte sviluppo, che può portare lavoro e occupazione.

SEL Collesalvetti e SEL Livorno non è contraria alle attività manifatturiere legate alla portualità all’interno dell’interporto, ma poiché il porto di Livorno è una realtà significativa per tutta l’area costiera è auspicabile e indispensabile guardare all’area vasta, al bacino dell’Arno, ai comuni di Pisa, Cascina, Pontedera. Il Comune di Livorno sta predisponendo la variante al suo piano regolatore, così come il Comune di Collesalvetti sta aggiornando il suo piano, questa è l’occasione perché i due comuni elaborino un piano strutturale di coordinamento, come sta facendo Pisa con i comuni limitrofi. Le Amministrazioni di Collesalvetti e di Livorno, su questo argomento, devono passare dalle semplici enunciazioni a fatti concreti, e per questo riteniamo inutile queste polemiche e si realizzi un vero un coordinamento tra i due comuni nell’interesse delle nostre comunità perchè altrimenti si rischia di far divenire sia Livorno che Collesalvetti, non più comuni ma “comunetti” .

 

Circolo SEL Vittorio Foà di Collesalvetti e Circolo SEL Franca Rossi di Livorno

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