Se fossi in Chioini qualche motivo di preoccupazione l’avrei

Mi fa piacere che il bravo Chioini abbia accolto con la massima serenita’ i rilievi mossi al bilancio dell’AAMPS da parte degli ispettori ministeriali, anche se io, al suo posto, qualche motivo di preoccupazione l’avrei. Certo, ci sono passato anch’io, quei soggetti vanno sempre giu’ duro, le norme vengono sempre interpretate nella maniera piu’ restrittiva, ma in questa circostanza, almeno dalla lettura dei quotidiani, tali rilievi sembrano essere ben dettagliati e soprattutto cirrcoscritti a precisi i elementi , si parla di premi di produzione e questi, vista la situazione complessiva della citta, suonano davvero singolari ( Il blitz nel centro e’ stato soltanto propaganda semi elettorale), compensi a consulenti ed ai revisori dei conti, anche qui si gioca al gioco dei quattro cantoni, i sindaci revisori sono quasi sempre gli stessi e girano da una societa’ partecipata all’altra, come i vari Susini, Biricotti , del Nista e soci, e soprattutto il compenso graziosamente elargito all’ineffabile rag. Rosi per pochi mesi di lavoro, si fa per dire. Questo fenomeno dei numeri si e’ limitato a dilazionare i debiti che l’Azienda aveva con i creditori, cosa che avrebbe potuto fare anche un checco qualsiasi, poi , questo in maniera gratuita,ha offeso i dipendenti, la citta’ intera ed i suoi rappresentanti in Consiglio. Vedremo le memorie difensive di AAMPS e le risultanze finali, intanto qualche provvedimento e’ stato gia’ preso. Colgo l’occasione per segnalare agli ispettori l’esistenza dell ATL, dell’ASA e se riuscissero a trovare qualche minuto in piu’, gli raccomanderei una visita alla SPIL, anzi a questa darei la massima priorita, L’unico soddisfatto della vicenda e’ il Sindaco che dopo la nomina di Chioini si e’ trovato per le mani un nuovo portavoce, il migliore sulla piazza e soprattutto senza costare nulla (per ora) Ogni riferimento al suo predecessore e’ puramente voluto.

Bruno Tamburini, consigliere comunale Pdl

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