Rifiuti, complimenti ad Aamps ma non ha fatto tutto da sola…

Abbiamo già avuto occasione di complimentarci soprattutto con i cittadini oltre che con il Comune e l’Aamps per lo straordinario risultato della raccolta differenziata porta-a-porta nel quartiere Venezia, ma durante la presentazione dei dati ufficiali ci saremmo aspettati, oltre al giusto compiacimento, anche una certa autocritica per tutto il tempo perso dietro a improbabili progetti di mega-inceneritori o discariche in zone collinari. Ricordo che l’azienda, sotto la guida dei predecessori di Chioini, ha sempre negato la praticabilità del metodo porta-a-porta esteso nei quartieri di Livorno per incentrare le proprie strategie su costosi metodi di smaltimento inquinante anziché sul redditizio riciclo dei rifiuti. L’Italia dei Valori non si è mai arresa di fronte allo scetticismo di Aamps ed ha lavorato perché le cose cambiassero, invitando esperti internazionali nella Commissione ambiente, opponendosi all’atteggiamento rigido dell’ex-assessore Grassi e chiedendo al Sindaco di ingaggiare, come poi ha fatto, il famoso manager Raphael Rossi quale consulente esterno del progetto attivato da Aamps, visto che l’azienda su certe questioni è partita praticamente da zero e ha avuto bisogno del necessario know-how. Perciò nel dare il giusto merito all’amministrazione e all’azienda, che finalmente hanno cominciato a crederci fino in fondo, vogliamo ricordare anche il nostro impegno, che di certo non si fermerà qui ma continuerà, a partire dalla richiesta al prossimo Sindaco di estendere il porta-a-porta in tutta la Città entro due anni, con l’obiettivo di ridurre la tariffa, diminuendo i costi di smaltimento, e di creare nuovi posti di lavoro nel settore del riciclo.

 Andrea Romano – Consigliere comunale Idv Livorno

 

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