Perché da Yuri non c’era nessun rappresentante Aamps?

Sono andato a trovare per l’ultima volta una persona che ho conosciuto fin da ragazzo e che negli ultimi mesi ha lavorato con me in AAmPS Yuri Orsini, in questa brutta circostanza ho avuto il piacere di vedere tutti i personaggi Ardenzini che hanno accompagnato la mia infanzia, ma la cosa che mi ha fatto più pensare è che proprio la mia Azienda l’AAmPS non abbia pensato a mandare nemmeno l’ultimo dei tanti ufficiali che ha per rappresentarla, cosa mai accaduta, l’Azienda si è SEMPRE riconosciuta nei suoi lavoratori ed i lavoratori in essa. La spersonalizzazione, la perdita di valori umani, è una perdita per una Società tutta, Questa Direzione che pretende performances da Azienda Privata ma che non ha le capacità di fare o di far scegliere Piani Industriali la dice lunga sulle capacità manageriali e umane, ma voglio mettere anche la Città ed i suoi cittadini, sempre pronti ad attaccare i lavoratori di AAmPS sia per quello che fanno (spesso anche per quello che non è di loro competenza), o perché cercano di tutelare le loro famiglie chiedendo l’applicazione di accordi o del Contratto Nazionale. Vedete Cittadini Livornesi, se a Livorno purtroppo la disoccupazione è a livelli altissimi, dire mal comune mezzo gaudio, cioè io non guadagno allora è giusto che non guadagnino nemmeno gli altri è sbagliato, chiediamoci come e cosa possiamo fare per cercare di risolvere questo problema e cercare di stare meglio tutti.

Stefano Venturini dipendente AAmPS

 

Riproduzione riservata ©