Idv: rotatoria, il Pd deve chiarire qual è la sua linea

L’Italia dei Valori ha chiesto subito all’amministrazione di migliorare la segnaletica e la visibilità della rotatoria di viale Sauro, questo non per gli incidenti stradali che si sono verificati (purtroppo si verificavano anche prima e si verificano anche attualmente, in ogni parte della città), ancora oggetto di indagini, ma per venire incontro alle esigenze di molti cittadini che meritano ascolto.

Altre forze politiche si sono spinte a chiedere l’eliminazione della rotatoria: oltre a costituire un’esplicita ammissione di colpa, una scelta del genere confermerebbe la curiosa tradizione per cui a Livorno si spendono quattrini per installare sistemi di regolazione del traffico e poi anziché migliorarli si rimuovono, non appena si verifica un incidente (ricordate i cordoli in via Grande?). Il PD, unico partito di maggioranza, ha consentito – astenendosi – l’approvazione di una mozione in tal senso presentata nel Consiglio di circoscrizione, senza valutare che la rimozione di una costosa rotatoria dovrebbe per forza comportare anche quella di tutti i responsabili del progetto: mica possiamo sempre cavarcela a buon mercato, mentre il cittadino paga profumatamente tutto quanto! Questo ha comportato altro spreco di denaro, perché la Commissione comunale del giorno successivo è saltata per le polemiche conseguenti al voto della circoscrizione, con un PD che ha scelto di rinviare la discussione senza far parlare ne’ i tecnici ne’ l’assessore: persone, si presume, di loro fiducia.

Francamente, ci sembra impossibile continuare con questo strazio fino alle elezioni: il PD deve chiarire la propria linea, dato che non può fare da maggioranza, amministrazione e opposizione allo stesso tempo e su ogni problema, creando così un blocco istituzionale ai danni della città.

Andrea Romano – Coordinatore provinciale IDV Livorno

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