D’Alesio: la riapertura del Caprilli un segnale di ripresa nazionale per tutto il settore

Con questa mia intendo esprimere grande gioia, anche a nome dei tanti soci della Caprillina, per la riapertura del “nostro” ippodromo, che martedi 30 luglio svolgerà la sua prima giornata di corse e che dal 1 Agosto inizierà la sua storica riunione estiva fino a metà Settembre, gestita come era normale ed auspicabile, dalla sua Società di gestione: la Labronica Corse Cavalli. In questi mesi ci siamo battuti in tanti,sia a livello nazionale che a livello locale, per sollecitare questa soluzione che,sola, avrebbe consentito al galoppo di poter svolgere la sua normale attività, agli operatori ed ai lavoratori di poter fare il loro lavoro ed ai livornesi di poter usufruire del loro ippodromo e delle bellissime serate che solo il Caprilli, per la sua posizione e per la sua bellezza, può offrire.
L’ ippica è in crisi ma sono certo che il parterre, le tribune. Il tondino saranno affollate come negli anni passati: i livornesi vogliono il loro ippodromo e proprio per questo nel 1973 il Comune di Livorno e la no profit Livornese Corse cavalli dettero vita alla Labronica Corse cavalli. Così anche il nostro ippodromo manda un segnale positivo a tutta l’ippica che si va ad aggiungere ad altri positivi segnali giunti in queste ultime settimane:

– la riapertura, di Montecatini a fine giugno.

– l’esito positivo della Gara per la riapertura di Padova, prevista per settembre.

– il Bando per la riapertura di Napoli,

– la bella ripresa dell’ippodromo di Merano.

– l’avvio delle corse a Casarano.

Insomma qualche cosa di positivo, pur in un contesto comunque molto difficile e preoccupante per i motivi noti a tutti, è successo ; e questo mi stimola ad impegnarmi ancor più nel Coordinamento Ippodromi e nella Rappresentanza Unitaria dell’Ippica. Certo i problemi sono tanti e molto complessi ma se a questi segnali positivi aggiungiamo le recenti audizioni alle Commissioni Agricoltura di Camera e Senato e l’impegno assunto dai rispettivi Presidenti e da tanti parlamentari a ” fare” una Riforma vera e condivisa con la Filiera Ippica; beh, qualche speranza che la nostra Ippica possa salvarsi e possa puntare ad un suo rilancio, possiamo averla.

Grazie e tutti al Caprilli!

Attilio D’alesio

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